Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] ogni qšt equivale a 19 km, che è anche, all'incirca, la distanza tra due stazioni di posta reali nominate da Erodoto. Prendendo in considerazione le unità di lunghezza e distanza menzionate nell'Avesta, si nota che nei testi più recenti del corpus i ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] Egizi, quando domandavo loro quale forza abbia il Nilo per comportarsi all'opposto degli altri fiumi. (Historiae, II, 19)
Erodoto considera come uno scherzo la risposta datagli da un sacerdote di Sais, secondo cui il Nilo nascerebbe tra due monti ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] . Certamente nell'impresa di Thurii Ippodamo di Mileto appare in qualche modo legato agli ambienti periclei, come Protagora ed Erodoto, ma non è pensabile che per questo il modello ippodameo sia il modello della città democratica, anche se nell ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] sono conservati semi di canapa, venuto alla luce nel Kurgan 5, riporta alla mente il bagno di vapore con il quale, tramanda Erodoto (IV, 74-75), gli Sciti del Ponto usavano purificarsi al termine di un funerale. Le armi (spade, archi e punte di ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] "I suoi [nove] libri furono chiamati coi nomi delle Muse" e "divenne più famoso addirittura dei vincitori olimpici" (Luciano, Erodoto o Aezione). Sempre dall'opistodomo nel 1° secolo d.C. Apollonio di Tiane tenne i suoi discorsi sul coraggio e sulla ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...]
Le condizioni sociali ed economiche della Grecia classica sembrano escludere un mercato del falso. False erano certamente alcune epigrafi ricordate da Erodoto (V, 59-61) e da Pausania (I, 48, 7; VIII, 14, 6-7; IX, 11,1, ecc.) su monumenti, statue e ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] possano infondere giustizia e conoscenza nei governanti (Prometeo incatenato). Nel celebre 'discorso tripolitico' (Storie III, 80-82) di Erodoto (490420 a.C.) troviamo la prima discussione teorica di pregi e difetti delle forme di governo, dove la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , in particolare nella zona di Huelva e Malaga, ricca di metalli. Ma i Focei non sono i primi Greci in Occidente: Erodoto (IV, 152) ci dice che il samio Kolaios arrivò fino a Tartesso attraverso lo Stretto di Gilbilterra per aprire un mercato di ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] chiamata Fava d'Egitto, ben sapendo che essa non produce nessuna fava. [...] e alla fine abbiamo trovato la fonte dell'errore. Erodoto, autore molto antico, ha parlato di due tipi di erbe provenienti dal Nilo, di cui una aveva la radice rotonda, che ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] in ambito persiano. Per i Persiani di epoca achemenide, infatti, il dato archeologico conferma fino ad oggi l'immagine tramandata da Erodoto (I, 131 ss.) di un popolo che non ha templi né statue di culto, ma adora Dio all'aperto sui monti ...
Leggi Tutto
pletro
plètro s. m. [dal gr. πλέϑρον]. – Nell’antica Grecia, unità di misura di lunghezza equivalente a 35 m nel sistema usato da Erodoto, e a 29,6 m nel sistema attico.