GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e il suo nome, assurto a simbolo di una universale speranza di riscatto sintetizzata nell'appellativo lafayettiano di "eroedeiduemondi", si imporrà anche per le caratteristiche umane del personaggio. D'altronde la storia della sua tragica ritirata ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] delle campagne... in Spagna, Firenze 1877; B. Mitre, Ricordi dell'assedio di Montevideo, Firenze 1888; E. Brambilla, F. A. eroedeiduemondi, in Garibaldi e i Garibaldini, Como, 5 mag. 1910; Francesco Anzani, in Pueblo, La Plata, 25 ag. 1910; A ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] 'attività parlamentare cfr. negli Atti parlamentari della Camera dei deputati le Discussioni e i Disegni di legge e Italiana, Appendice I e Appendice III, s.v.; F. Pontani, Un eroe tra duemondi: A. M., in Id., Dialoghi con il presidente (in corso di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dei maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in punto di fare l'eroe su questo punto deidue rifiuti, che presenta semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dalla guerra invitando ad una pace tra le due famiglie. Ritorna nell'agosto a Roma, avendo saputo eroe ideale, è la proiezione di una propria ricerca di liberazione dal mondo sia nelle descrizioni delle luminosità deimondi celesti, sia in quelle di ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] a Firenze, accolto da eroe; il u giugno ottenne, militò nel piccolo esercito toscano, il D. per due anni fu in viaggio in varie città italiane, dei Filopatridi, in Samnium, XX-XV (1962), pp. 248 s.; L. G. RusichI Un carbonaro molisano neidue mondi, ...
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eroe
eròe s. m. [dal lat. heros -ōis, gr. ἥρως]. – 1. Nella mitologia di varî popoli primitivi, essere semidivino al quale si attribuiscono gesta prodigiose e meriti eccezionali; presso gli antichi, gli eroi erano in genere o dèi decaduti...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...