In anatomia umana è la porzione fissa dell'intestino tenue (v. digerente, apparato), situata sulla parete posteriore dell'addome, nel limite fra la zona epigastrica e la mesogastrica. È lunga in media 25 centimetri, in forma d'un anello incompleto che abbraccia nella sua concavità la testa del pancreas; s'estende dall'estremità pilorica dello stomaco fino all'angolo duodeno-digiunale (sul lato sinistro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] che l’utero possa muoversi all’interno del corpo. La diversa struttura di vene, arterie e nervi, indica per Erofilo la presenza di tre distinte funzioni corporee. In questo sistema, le arterie attraggono per dilatazione e veicolano pneuma cardiaco ...
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Medico alessandrino (sec. 1º a. C.), scolaro di Zopiro, di cui ci resta un commento a Ippocrate importante sia per la storia del testo ippocrateo sia come documento del greco del tempo. Seguace dell'indirizzo [...] empirico, polemizzava contro i fautori di Erofilo. Perduta e la sua opera terapeutica e quella in cui criticava Eraclide di Taranto. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli empirici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli empirici sono una setta, cioè un gruppo di intellettuali che sceglie [...] polemica sia stata inaugurata dallo stesso Filino, in opere in cui egli si sarebbe contrapposto vivacemente sia all’insegnamento di Erofilo, sia a quello di Bacchio, suo allievo fedele, che viene contrastato sul piano dell’esegesi e del commento a ...
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Incisore di gemme dell'età augustea; forse nativo di Ege (Aἰγαί) in Cilicia. Autore d'un sigillo con ritratto di Augusto; gli si sono attribuite altre gemme e alcuni cammei. È un raffinato imitatore dell'arte [...] classica, di gusto aulico neo-attico. Continuarono la sua arte i figli Eutiche, Erofilo e Illo. ...
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(o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi.
Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di [...] cavità orbitale, del globo oculare, della pupilla e dei nervi ottici è reperibile nel Corpus Hippocraticum, mentre a Erofilo si debbono studi sulla retina e a Galeno ricerche sulla struttura della caruncola lacrimale e delle ghiandole lacrimali, del ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] e alla fisiologia del sistema visivo. Per lo sviluppo di questa seconda tradizione è stata decisiva l'opera dei medici alessandrini Erofilo (intorno al 300 a.C.) ed Erasistrato (attivo intorno al 270 a.C.), nei cui studi pionieristici sull'anatomia ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] e che per Polibio (XII, 25, d 4) erano il classico esempio di medici che fondavano il loro sapere sui libri. Erofilo fu, per esempio, il medico personale di Tolomeo IV Filopatore, Andrea di Caristo, morto durante la guerra siriaca nel 217 a.C. nella ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] del V sec. a.C., Leucippo e Democrito, per l'astronomo e matematico del IV sec. Eudosso, per i biologi del III sec. Erofilo ed Erasistrato; in altri casi, invece, come, per esempio, quello dell'astronomo del II sec. a.C. Ipparco, disponiamo non del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] araba e latino-medievale. Riprendendo e sviluppando le ricerche condotte nel III sec. a.C. dagli alessandrini Erofilo ed Erasistrato, Galeno aveva fornito una buona descrizione dell'anatomia del sistema nervoso: aveva separato il cervello dal ...
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torcolare1
torcolare1 s. m. [dal lat. torcŭlar -aris, der. di torquēre «torcere»]. – 1. letter. ant. Torchio, strettoio. 2. In anatomia, torcolare o torculare di Eròfilo (lat. scient. torcular Herophili, dal nome del medico e anatomista greco...