PINTURICCHIO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Bernardino di Betto, detto il P., pittore, nacque a Perugia forse nel 1454 e morì a Siena alla fine del 1513. Degli Umbri più in vista, e [...] Disputa di Santa Caterina - che pure è nell'appartamento Borgia la figurazione più sentita e più efficace - la gentile eroina è circondata da una folla di personaggi dalle vesti ricche e strane, introdotti a forza per favorire l'esibizione della ...
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Nacque nella contea di Durham, Inghilterra, l'8 marzo 1806, figlia maggiore di Edward Moulton Barrett, un colono delle Indie occidentali in ritiro. La sua fanciullezza trascorse a Hope End, Herefordshire; [...] Leigh, un romanzo in versi sciolti, nel quale sono espresse le sue idee più mature sulla vita e sull'arte, e l'eroina è evidentemente modellata secondo il suo proprio carattere. L'opera divenne popolare, e Ruskin non fu il solo a giudicarla il più ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] hanno così il dovere di mantenersi integre per salvare l’onore della nazione. Non a caso Lydia Cirillo divenne un’eroina del difficile dopoguerra: la donna che uccise il soldato britannico che l’aveva illusa, ingannata e abbandonata.
«I danni della ...
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Il ruolo strategico dell’Asia centrale
Fabrizio Vielmini
La partita centroasiatica
La regione centroasiatica, che qui considereremo composta dalle cinque repubbliche ex sovietiche di Kazakistan, Kirghizistan, [...] della droga, lungo le quali, secondo dati UNODC (United Nations Office on Drugs and Crime), si muove il 20% dell’eroina prodotta in Afghānistān (pari al 90% della produzione mondiale), parte della quale si riversa successivamente in Europa.
La fase ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] . Il ricordo di tali avvenimenti venne narrato molti anni dopo nel romanzo Penelope alla guerra (Milano 1962), in cui l’eroina adolescente si innamora di uno dei due soldati nascosti in casa dal padre.
Nel marzo del 1944 Edoardo, arrestato dai ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] giocoso di Carlo Goldoni musicato in precedenza da Duni a Parma nel 1756. Quest’opera, spesso citata sotto il nome dell’eroina eponima, Cecchina, era il sesto tra i titoli comici d’attribuzione certa, scritto a soli sei anni dal debutto teatrale ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] ’assedio di Corinto (Trieste, Grande, 1829) e Bianca e Falliero (Roma, Valle, 1830), a sancire il suo nuovo status di eroina tragica furono i ruoli belliniani di Alaide nella Straniera e di Imogene nel Pirata, impersonati per la prima volta al Grande ...
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PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] 1791 al S. Benedetto, Livorno e Vienna 1792, Reggio 1793. Particolarmente suggestivo dovette risultare il duetto tra l’eroina eponima (il soprano Cecilia Giuliani) e il giovane Arsace (il tenore Giovanni Ansani) nella penultima scena del dramma ...
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Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] del ruolo del tempo.
Nel 1949 realizzò invece un impegnativo adattamento letterario, Madame Bovary, nel quale l'eroina di Flaubert (interpretata da Jennifer Jones) è raffigurata con notevole complessità e ricchezza di sfumature. Il successivo Father ...
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CIVITALBA
M. J. Strazzulla
Località delle Marche, posta su un'altura tra Sassoferrato (l'antica Sentinum) e Arcevia, non lontana dalla pianura in cui sarebbe avvenuta la celebre battaglia del 295 a. [...] come menadi, fanno da contorno agli episodi laterali dove compare, in forma ribaltata, il ritrovamento dell'eroina dormiente.
Le diverse interpretazioni proposte non risolvono in maniera esauriente il problema posto da questa iconografia nel ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...