Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] personaggio dalle mode onomastiche reali, anziché queste venirsi a formare sulla base della popolarità di un eroe o di un’eroina letteraria. A dimostrazione che tale percezione è anche di molti scrittori, si legga in una novellina della raccolta del ...
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Per Elisa, vuoi vedere che perderai anche mePer Elisa, non sai più distinguere che giorno èE poi, non è nemmeno bella(Per Elisa, Alice, 1981) Il titolo è quello di una famosa bagatella, il cui inizio è [...] Elisa, vuoi vedere che perderai anche me» sembra decisamente alludere a una competitrice di altra natura.E come Elisa, E come eroina. Sono gli anni peggiori per la diffusione di questa droga in Italia, i primi anni ’80, anche il Governo è mobilitato ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] un riso più cinico.Da ultimo, Alvy dice alla signora anziana di essere geloso di Annie «Like Medea», ma l’eroina sembra fuori luogo, così nel doppiaggio si preferisce l’eroe shakespeariano: «Come Otello». Tuttavia è proprio l’inversione di genere ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] ) è una canzonatura dei francesismi, la Malvina Roccastrada dei Misteri di Firenze è un rovesciamento parodico ispirato all’infelice eroina ossianica e i protagonisti della macchietta L’amore sul tetto si chiamano Paolo e Virginia, come l’eroe e l ...
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I migratismi della prostituzioneNel 2007 la cronaca locale di Sassari riportava la notizia di un importante operazione condotta dalla Polizia di Stato nella provincia sarda, finalizzata a smantellare un’organizzazione [...] ), attestato in Princesa di F. F. de Albuquerque (Sensibili alle foglie, 1994); l’arabo gergale ghabra ‘eroina’ (e ghabbara sono gli spacciatori di eroina), citato in Immigrato di M. Fortunato e S. Methnani (Theoria, 1990) e in La straniera di Y ...
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Antonella SbuelzMariamFirenze, Vallecchi, 2023 Antonella Sbuelz, scrittrice vincitrice di numerosi premi tra cui il Campiello giovani, ci ha abituati al suo interesse per la Storia, in particolare per [...] enormi imprese quotidiane dentro un quadro storico ben definito.Nello specifico, protagonista è Mariam, una diciassettenne forte, un’eroina moderna, figlia di un italiano capocantiere di un sito archeologico in Libia e di un’ebrea di Tripoli. Il ...
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È lei la “Volpe” di Montale, è lei la moglie di Elémire Zolla, e questi due dati biografici sono utili a testimoniare la piena partecipazione da protagonista al mondo culturale del suo tempo. Sono molti [...] dell’autrice nella capitale francese. È sempre in questo periodo che visita per la prima volta i luoghi di Giovanna d’Arco, sua eroina fin dall’età dodici anni, e che nel 1990 diventerà uno dei testi più alti e pregnanti di Spaziani. Giovanna d’Arco ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] viene gradualmente aggiornata. Dall’edizione 1970 è introdotta una breve nota etimologica («da Drusiana, n. di un’eroina dei poemi cavallereschi, passato nella letteratura pop. come sin. di ‘donna brutta’, ‘vecchia’», accanto a una precisazione ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] un Sì, come nei plebisciti fascisti del ’29 e del ’34; i manifesti del Msi mostrano ragazze che si iniettano eroina oppure minacciosi militanti del Pci, avvolti in bandiere rosse, che sfilano con i pugni alzati: «Loro vogliono il divorzio».I ...
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La fanciulla del West, su libretto di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, andò in scena a New York nel 1910. Il debutto vedeva sul podio Arturo Toscanini, mentre la parte di Ramerrez, il bandito-eroe del [...] energico, un misto di selvaggio e di civilizzato, fieramente verginale, forte di muscoli e di spirito» (Puccini 1910:7). È una eroina contraddittoria: da una parte il suo lato energico è messo in risalto da Puccini attraverso una vivezza ritmica e un ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...
Composto chimico, C17H17NO (C2H3O2)2. Si presenta come una polvere bianca, inodore, solubile in acqua, ottenuta per acetilazione della morfina (diacetilmorfina). Ha un’azione farmacologica simile a quella della morfina, nei confronti della quale...
EROE / EROINA
È uno dei casi di nome maschile che forma il femminile in modo irregolare con il suffisso -ina, come ➔gallo / gallina e zar / zarina.
VEDI ANCHE femminile, forme particolari del