Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] di senatrice a vita condivise molte delle proposte del fronte progressista. Coram populo si tramuterà in eroina del pur tiepido bipolarismo italiano fino agli ultimi anni della propria vita, aiutando strenuamente il centrosinistra. Entusiasta ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] , pp. 87-93, Recanati 2005 (con inventario dei beni del compositore all’atto della morte); S. Statello, Ines de Castro. Eroina del teatro italiano tra Settecento e Ottocento, Riposto 2004; P. Ciarlantini, Teatro in musica a Recanati. Cronologia degli ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] 'innocenza di B. (cfr. la nota all'ed. del Decembrio, pp. 234 s.), la quale a poco a poco acquistò fama di eroina romantica: la sua tragica fine offri soggetto di opere, romanzi, tragedie, tra cui si possono ricordare la tragedia di C. Tedaldi Fores ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] in La fiaccola sotto il moggio di D'Annunzio, diretta da P. Maccarinello (teatro degli Animosi, Carrara, 1987). La sua ultima eroina tragica fu Ecuba in Le Troiane di Euripide, a Borgio Verezzi nel luglio 1987 (regia di A. Giupponi).
I primi anni ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] il potere giudicale e riuscì ad imporre le prerogative della propria casata.
Senza cadere nell'acritica sopravvalutazione della mitica "eroina del popolo sardo", così cara alla tradizione romantica, ci pare che vi siano almeno quattro aspetti degni d ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di mescolare il serio e il comico, Nina apparve come il prodromo d’un filone melodrammatico romantico imperniato su un’eroina dalla psiche instabile, ruolo che richiedeva un’estrema perizia d’attrice prima ancora che canora (fu infatti un cavallo di ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] drammatica esaltazione, che si richiama alle grandi eroine romantiche trasferite stavolta in pieno clima veristico-decadente più evidente nella scena del delirio e della morte dell'eroina ove l'oratoria verista è immersa in atmosfere strumentali ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] del Bacchini, le principali biografie della C. sono quelle di M. Deza, Vita di H.L.C. Piscopia, Venezia 1686; A. Lupis, L'eroina veneta, overo la vita di E.L.C.Piscopia, Venetia 1689; M. Pynsent, The Life of H.L.C.Piscopia ..., Rome 1896; A. De ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] al gusto viennese per la musica comica, come il duetto Vivat Bacchus, e infine le arie straordinariamente espressive dell’eroina. Il ratto del serraglio ebbe un immediato e duraturo successo; ben presto entrò nel repertorio di compagnie teatrali ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che solo in questo modo potrà tornare a casa.
"Io, Claudia Kincaid, voglio essere diversa quando torno. Per esempio, essere un'eroina. Jamie, voglio sapere se è di Michelangelo o no. Non posso spiegare perché, ma sento che ho bisogno di saperlo. Di ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...