FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] all'affermarsi a Catania dei fenomeni di tipo mafioso e alla denuncia dell'intreccio tra finanza, pubblici poteri e traffico dell'eroina.
La presenza della mafia a Catania sembra datare dai primi anni ottanta - come ebbe a rilevare il prefetto C. A ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] I due svizzeri di G. Ferrari; Il capriccio drammatico di P. Winter; Il fanatico per la musica di J.S. Mayr; L'eroina di Raab di Ferrari; La dama soldato di F. Orlandi; Semiramide di Portogallo; L'orgoglio avvilito di V. Fioravanti; Barsene regina di ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Del resto Marfisa è una "filosofessa" cavata di peso dalle loro commedie e destinata a finir male come molte eroine della drammaturgia contemporanea. I contenuti e le forme polemiche della Tartana risultano rinvigoriti da una narrazione che rinforza ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] 'ultimo. Dannunziana è anche la recitazione degli attori, in particolare quella di Lyda Borelli, che incamava anche fisicamente l'eroina ideale del poeta. Oltre ad essere importante come specchio di un'epoca, questo film è entrato nella storia del ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] drammaturgici, riprende la celebre vicenda di Apollo e Dafne, tentando di movimentare l'azione facendo della ninfa un'eroina patetica, che rifiuta Apollo per mantenere fede ad Alceo, suscitando la gelosa ira del dio. Altri componimenti drammaturgici ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] , A. Ninchi, A. Foà. La F. rilesse il dolore di Medea in chiave attuale, filtrando la classica grecità dell'eroina attraverso la propria sensibilità di donna moderna. La Medea fu successivamente replicata al teatro Olimpico di Vicenza.
Nel maggio del ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] 1829 a causa della "situazione assolutamente sbagliata" (Florimo, III, p. 15 5) per cui, alla fine del terzo atto, l'eroina moriva di stenti, in aperta sfida al logoro abuso del lieto fine. Gli autori vollero ovviare alla "troppo spaventosa atrocità ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] Cornara Piscopia, Venezia 1686, p. 105); e la stessa d'altronde, benché molto probabilmente a disagio nei panni d'eroina veneta, cui avrebbe preferito quelli monacali, era ben conscia del ruolo che il padre le aveva attribuito per il riscatto della ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Firenze 1825), Le civette in apparenza (Roma 1826), L'innocente in periglio (ibid. 1827), La sposa persiana (ibid. 1827), L'eroina del Messico (ibid. 1830), Il corsaro (ibid. 1831), Il nuovo Figaro (Parma 1832), La casa disabitata (Milano 1834), Eran ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] . La Sforza, seguita anche nelle tradizioni popolari che la riguardavano, vi era presentata come «il perfetto tipo dell’eroina cavalleresca del medio evo», spiccando, pure ben partecipe di tempi corrotti e violenti, come «figura antica» (Caterina ...
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eroina1
eroina1 s. f. [femm. di eroe]. – Donna di grande valore, spec. come protagonista di opere letterarie o di fantasia (anche con il sign. attenuato che ha talora eroe): le e. dell’Eneide; le e. di un romanzo, di un dramma, di un film.
eroina2
eroina2 s. f. [der. di eroe, in quanto determina euforia e una sensazione soggettiva di maggiore energia psicofisica]. – In chimica organica, alcaloide ottenuto per acetilazione della morfina; polvere bianca, inodore, con proprietà...