MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] ora di più verso le applicazioni, così, p. es., nell'opera di Erone il meccanico, come negli studî suggeriti dall'astronomia d'Ipparco (sec. II l'apparente) se non da Lisippo, all'epoca alessandrina.
Ma perfino gli errori rivelano il significato dell ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] pubblicò, tra le altre cose, traduzioni latine (parziali) delle opere di Erone e di Pappo; delle sue 202 Vite de' matematici scritte tra il I pleniluni pasquali erano calcolati in base al ciclo alessandrino di 19 anni e l'equinozio di primavera era ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] cui opere ben poco giunse in Europa, ma i matematici alessandrini dell'epoca classica e i loro contemporanei: Euclide, Apollonio, Apollonio, le Quaestiones mechanicae aristoteliche, opere di Erone, tutta una serie di trattati matematici e astronomici ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] fonte, v. oltre). In ogni caso, la formula di Erone sembra essere divenuta molto presto nota e largamente diffusa nel mondo islamico, senza mai essere messa in connessione con il matematico alessandrino. Ṯābit ibn Qurra scrive, per esempio: "alcuni l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] radici risalgono a tempi ancora più antichi di Erone di Alessandria e Archimede. Il problema della misurazione motivo. Nel 46 a.C. gli astronomi di Cesare, guidati dall'alessandrino Sosigene, optarono per il ciclo di quattro anni, oggi di uso corrente ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e quel grande specialista delle scienze applicate che fu Erone di Alessandria facessero parte del Museo né se i è tentati di considerare l'ultimo esponente della tradizione alessandrina come editore e commentatore, ritorniamo al neoplatonico Teone, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] per la meccanica delle macchine e dei dispositivi automatici erano forniti dagli scritti di Filone di Bisanzio (I sec. d.C.) e degli alessandriniErone (attivo nel 65 d.C. ca.) e Pappo (III sec. d.C.). La teoria fisica su cui si basano dà conto del ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] geometria, sui testi di Euclide e sui commentari di Pappo e di Erone; l'astronomia, per la quale i testi erano quelli di Tolomeo, a una certa data, e cioè il 27 del mese alessandrino di Pachon dell'anno 245 di Diocleziano (corrispondente al 22 ...
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