Poeta danese (Naestved 1796 - Parigi 1876) di tendenze intimistiche. Oscillò sempre fra l'abbandonata confidenza, il colloquio familiare alla "Biedermeier", non di rado dolciastro, dei suoi idillî erotico-paesaggistici [...] (Traesnit "Xilografie", 1828-32) e delle liriche d'amore (Til Een "All'unica", 1843-60), e il demoniaco erotismo dell'epico ciclo di romanze in ottave Hjortens flugt ("La fuga del cervo", 1855), considerato il suo capolavoro per la raffinatezza con ...
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Scrittore inglese (Redruth, Cornovaglia, 1935 - Truro, Cornovaglia, 2023). Più che per le sue numerose raccolte poetiche (Two voices, 1968; Dreaming in bronze, 1981; Not Saying Everything, 2007), è conosciuto [...] suoi romanzi, nei quali - in una mescolanza di realismo e fantasia e attraverso i fili conduttori della magia, dell'erotismo, della morte - sono spesso rappresentate esperienze inattese, drammatiche o paradossali, in grado di stravolgere la vita dei ...
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Drammaturga e scrittrice norvegese (n. Eidsberg 1951). Esordì nel 1972 con il romanzo Most ("Mosto"), cui fece seguito Sug ("Risucchio", 1979), nel quale sperimentava la combinazione di prosa e poesia. [...] per il teatro e per la radio pubblicati nella raccolta Måkespisere ("Mangiatori di gabbiani", 1983), frammentari, ricchi di humour, erotismo e ironia, fondati su una logica assurda e onirica, sono stati spesso accostati a quelli di H. Müller e B ...
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Scrittore francese, nato a Billom (Puyde-Dôme) nel 1897, morto a Parigi nel 1962. Dopo l'adesione iniziale al surrealismo (da cui si allontana, giudicandolo "bassamente idealista"), B. comincia la descrizione [...] dalla volontà di raggiungere quei casi limite in cui gli opposti trovano una loro fusione: il dolore e la gioia, l'estasi erotica e l'estasi mistica, la morte e la vita; eccessi che permettono all'uomo di superare le frontiere che la sua condizione ...
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Grainville, Patrick. – Scrittore francese (n. Villers-sur-Mer, Bassa Normandia, 1947). Laureato alla Sorbona di Parigi, ha iniziato a lavorare come insegnante di letteratura francese, mestiere che pratica [...] primi romanzi, Les flamboyants, ottenne il prestigioso premio Goncourt. Nelle sue opere, G. evoca spesso tematiche quali l’esotismo, l’erotismo e la natura. Fra le sue pubblicazioni si ricordano Le paradis des orages (1986) e le più recenti La main ...
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Poeta italiano (Napoli 1879 - ivi 1927). La sua poesia, realista, sensuale e dialettale di fondo, è come sollecitata da un'aspirazione all'assoluto, a un ideale che trascenda i sensi: e però i suoi ritratti [...] donna e quadretti di vita napoletana hanno spesso un accento che va molto di là dalla semplice descrizione episodica, dal mero erotismo, e al quale ben corrisponde quel suo stile e linguaggio insieme aulico e popolaresco, tortuoso e melodico (Sonetti ...
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MARSTON, John
Ernest de Sélincourt
Drammaturgo e satirico, nato a Coventry circa il 1575, morto a Londra il 24 giugno 1634. Era nipote d'un medico italiano Guarsi; si laureò a Oxford nel 1594. Del 1598 [...] le altre satire Metamorphosis of Pigmalion's Image, Certaine Satyres e Scourge of Villanie. Subì attacchi per l'erotismo del Pigmalion's Image e i suoi libri furono fatti bruciare dall'arcivescovo di Canterbury, ma si difese affermando d'avere ...
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Vidor, Charles (propr. Károly)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 27 luglio 1900 e morto a Vienna il 4 giugno 1959. Chiarezza, pulizia [...] cui sguardo, puntato sui corpi degli attori, li fa risaltare nel gioco dei volumi e delle tonalità della luce. L'erotismo perverso e ipnotico di Rita Hayworth, esplicito in film come The lady in question (1940; Seduzione), Cover girl (1944; Fascino ...
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Brass, Tinto (propr. Giovanni)
Lorenzo Codelli
Regista cinematografico, nato a Milano il 26 marzo 1933. Dopo un esordio caratterizzato da un vena anarcoide (In capo al mondo, 1963), ha circoscritto i [...] La chiave (1983), libero adattamento di un romanzo di Tanizaki Jun᾽ichirō, B. ha inaugurato una nuova fase, orientandosi verso un erotismo morboso, di ispirazione colta, premiato da un vasto successo di pubblico. Da La chiave in poi, il regista si è ...
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Fotografo (Città di Messico 1902 - ivi 2002), si è affermato a partire dagli anni Trenta come uno dei più rappresentativi fotografi latinoamericani, autore di immagini cariche di simboli, affascinanti [...] . Ha proseguito nella sua ricerca, fondata sulla personale visione del mondo, tra realtà e poesia, su temi di solitudine e di erotismo. Gli sono state dedicate diverse mostre retrospettive (1986, Parigi, Musée d'art moderne de la ville de Paris; 1992 ...
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erotismo
s. m. [der. di erotico]. – 1. L’insieme delle manifestazioni dell’istinto sessuale sia sul piano psicologico e affettivo sia su quello comportamentale. 2. Forma elaborata che la sessualità raggiunge, in modi culturalmente diversi,...
erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî e.; l’impulso e.; mania e.; delirio erotico....