Manifestazione morbosa caratterizzata soprattutto dall’eruzionecutanea di elementi rilevati, più o meno fugaci e pruriginosi, detti pomfi. Più che una vera e propria malattia, va considerata come una [...] o urticaria a frigore o nella cosiddetta urticaria factitia). Il quadro clinico dell’o. è caratterizzato da manifestazioni cutanee, e talora mucose, quasi sempre pruriginose, che di regola scompaiono in breve tempo senza lasciare reliquati. Elemento ...
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Malattia cutanea assai frequente, caratterizzata dalla presenza di un intenso arrossamento e di vescicole puntiformi che, rompendosi, danno luogo a fuoriuscita di siero che si concreta in crosticine giallastre. [...] , per es. l’epidermofizia inguinocrurale, chiamata anche e. marginato di Hebra per la sua delimitazione a margini netti. Eczematide Eruzionecutanea (detta anche e. seborroico) simile all’e., dal quale differisce tra l’altro per non presentare mai ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] da alcuni analgesici e FANS. Di particolare interesse è la sindrome orticaria/angioedema. Per orticaria si intende un'eruzionecutanea con elementi rilevati (pomfi), associati a prurito. L'angioedema o edema angioneurotico di Quincke caratterizza una ...
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scarlattina Malattia infettiva acuta e contagiosa, causata da uno streptococco emolitico appartenente al gruppo A di Lancefield e caratterizzata da un esantema, tipico per morfologia e distribuzione (maschera [...] e inizia la desquamazione. La terapia è antibiotica.
Si dice scarlattiniforme un fenomeno morboso (per lo più eruzionecutanea) che per il suo aspetto richiama la s.; eritemi scarlattiniformi si possono osservare in corso di malattie infettive ...
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Botanica
N. legnoso Corpicciolo rotondeggiante, duro (detto anche sferoblasto), che si trova alla superficie del tronco e dei rami maggiori degli alberi, dovuto a una gemma dormiente che si accresce un [...] che provoca ingrossamenti o indurimenti di determinati tessuti (formazioni nodulari).
Sifiloderma nodulare, la caratteristica eruzionecutanea del periodo terziario della sifilide, costituita prevalentemente da noduli; lebbra nodulare (o lebbra ...
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sesta malattia Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (Human Herpesvirus 6); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni [...] perché l’eruzionecutanea, di aspetto morbilliforme, compare bruscamente dopo la scomparsa della febbre (che ha in genere la breve durata di 3-5 giorni). ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] zoster, e sembra confermata dal rilievo di casi in cui la complicanza nervosa è intervenuta contemporaneamente all'eruzionecutanea varicellosa.
I quadri neurologici di più frequente osservazione sono: le encefalomieliti, in cui si ritrovano misti in ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] indipendentemente dalla dose somministrata, è di riscontro sempre più frequente; sono spesso presenti febbre ed eruzionecutanea, nel sangue eosinofilia, nelle urine proteinuria modesta, leucocituria ed eosinofili, ematuria. In generale regredisce ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzionecutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico, o febbre esantematica dei tre giorni, perché l'eruzionecutanea, che presenta un aspetto morbilliforme, si manifesta bruscamente dopo la scomparsa della febbre (che ha generalmente la durata ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...