Isola (detta anche Giulia), sorta per un’eruzionevulcanica nel luglio 1831 nel Canale di Sicilia, 45 km a SO di Sciacca. Raggiunse un’altezza massima di 65 m e un perimetro di 3,7 km. Per l’azione abrasiva [...] del moto ondoso in pochi anni non rimase di essa che il Banco di Graham, pericoloso per la navigazione. Ne aveva preso possesso il governatore di Malta, provocando un piccolo dissidio diplomatico con il ...
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Pompei ed Ercolano
Tommaso Gnoli
Due città sepolte dalla lava
Pompei ed Ercolano erano due città di medie dimensioni situate poco a sud di Napoli, nelle immediate vicinanze della linea di costa dell’epoca, [...] sì che un numero eccezionalmente alto di edifici si sia conservato in uno stato che non ha eguali. Inoltre l’eruzionevulcanica ha impedito che il loro tessuto urbanistico venisse modificato e stravolto nei secoli successivi.
La pianta di Pompei, che ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] dell’antica età del Bronzo della Campania, i cui siti sono contraddistinti dall’essere stati sepolti da una stessa eruzionevulcanica, detta delle Pomici di Avellino, intorno al XVIII sec. a.C.
Caratteristica appare la produzione vascolare, già ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] da un peso rettangolare di argilla su cui appare un segno in lineare A.
A differenza di Creta, Citera non fu colpita dall’eruzionevulcanica di Thera (1500 a.C. ca.). Nella fase finale della colonia minoica (TM IB, 1500-1450 a.C. ca.), l’isola offrì ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] presenza del tufo, la roccia gialla e porosa di origine vulcanica, e comprende il verdeggiante capo di Posillipo, i fertili Campi delle ville e dei complessi raffinati, come quelli sepolti dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. a Pompei, Ercolano e ...
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Sicilia
Katia Di Tommaso
Il triangolo d’oro
La Sicilia ha una caratteristica forma triangolare, con il lato settentrionale disposto nel senso dei paralleli e quello orientale nel senso dei meridiani, [...] . Sono famose per la presenza di un altro vulcano attivo, lo Stromboli, in perenne eruzione; per il paesaggio lunare di Vulcano, l’isola che ha dato il nome ai vulcani di tutto il mondo; per le cave di bianca pomice di Lipari – qui nella preistoria ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] Proprio lungo il mare si trova una serie di 'edifici' di origine vulcanica, come le alture dei Campi Flegrei e, soprattutto, il Vesuvio (1. certamente le città di Pompei ed Ercolano, sepolte da un'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Dopo la caduta dell ...
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Islanda
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Fuoco e ghiaccio
Paese di ghiacciai e vulcani, terra al limite dell'abitabile, isola circondata dagli iceberg: abbiamo dell'Islanda un'idea 'estrema', e non [...] fondo dell'Oceano Atlantico separa le zolle europee e americane. Montuosa (fino a 2.119 m), ha molti vulcani attivi: nel 1963, un'eruzione sottomarina formò una nuova isoletta. Le coste ovest e sud sono meno fredde e aride: dalla Corrente del Golfo ...
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Di Flegra, antico nome della penisola calcidica di Pallene.
Il nome di Campi F. fu dato dai primi coloni greci alla regione vulcanica della Campania dove essi localizzarono la sede della mitica battaglia [...] Cuma a O; l’appendice più meridionale termina nel Capo Miseno. L’attività vulcanica ha dato luogo in epoca storica alla formazione del Monte Nuovo, a O di Pozzuoli (eruzione del 1538), ed è tuttora presente con solfatare, mofete e sorgenti termali ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....