nefrite
Malattia dei reni caratterizzata da lesioni di tipo prevalentemente infiammatorio. A seconda che queste coinvolgano i glomeruli oppure il tessuto interstiziale dell’organo si distinguono, rispettivamente, [...] indipendente dalla dose somministrata, è di riscontro sempre più frequente; sono spesso presenti febbre ed eruzione cutanea, nonché eosinofilia, proteinuria modesta, leucocituria, ematuria. In generale questa n. regredisce rapidamente; tuttavia l ...
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SCHIFF, Robert
Franco Calascibetta
– Nacque a Francoforte sul Meno il 25 luglio 1854 da Moritz e da Claudia Trier.
Moritz Schiff all’epoca lavorava presso l’Istituto di storia naturale della città tedesca, [...] positivo, lodandone le capacità di lavoro e il desiderio di tenersi aggiornato e definendolo «un vulcano in piena eruzione», seppure «né orgoglioso né petulante» (Roma, Accademia delle scienze detta dei XL, Archivio storico, Fondo Paternò, scatola 26 ...
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Isole dell’America Centrale, disposte ad arco, tra la Florida e le coste orientali del Venezuela; separano a E e a N il Mar Caribico dall’Oceano Atlantico. Si distinguono nelle Grandi A. (Cuba, Giamaica, [...] carsici. Nelle altre Piccole A. i rilievi sono per lo più vulcanici, con manifestazioni talvolta imponenti (come l’eruzione, in Martinica, della Montagne Pelée nel 1902); frequenti anche i terremoti, specie in vicinanza delle fosse oceaniche più ...
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MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
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Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] cute lesioni non caratteristiche di tipo vario (eritemi, urticarie, eczemi, lichenificazioni, eritrodermie) intensamente pruriginose, succede l'eruzione di nodosità di volume vario da un pisello a una grossa arancia, di colorito biancastro o roseo o ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] costruzione di nuovi edifici nelle zone maggiormente esposte a questo tipo di rischio.
Nel corso degli ultimi quattro secoli le eruzioni vulcaniche hanno causato circa 260.000 vittime (l'80% delle quali in soli sei eventi), meno del 3% del numero ...
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ZOCCHI, Arnaldo.
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Firenze il 21 settembre 1862, dallo scultore Emilio e da Enrichetta Ciani. Primogenito di sei fratelli – Alessandro, Gino, Giulia, Ettore ed Emma – fu [...] i bassorilievi con Garibaldi che inseguito dagli austriaci porta in salvo Anita e Una porta di Pompei al momento dell’eruzione del Vesuvio, esposti rispettivamente a Roma, con la Società amatori e cultori delle belle arti (1886), e all’Accademia ...
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STRIANO
A. d'Ambrosio
Centro in provincia di Napoli, ubicato nella valle del Sarno, in un'area ricca di necropoli protostoriche.
Del centro abitato antico non c'è, finora, alcuna testimonianza; della [...] poco intensivo del terreno. Le fosse, scavate nello strato sabbioso che giace c.a 40 cm sotto il lapillo dell'eruzione vesuviana del 79 d.C., hanno forma rettangolare con orientamento NO-SE e presentano, talvolta, il piano della deposizione ...
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HALMAHERA ("la grande isola", o Djailolo, Gilolo; A.T., 93-94)
Riccardo Riccardi
La più grande delle isole Molucche (v.) e la più settentrionale di esse dopo Morotai, che è, peraltro, una sua dipendenza. [...] abbondantissime precipitazioni); numerosi sono i vulcani, tra i quali parecchi attivi, come il Gamkonora (1500 m.; violentissima eruzione nel 1673) nella parte settentrionale, e i vulcani delle isole Ternate (1380 m.; attivissimo, a tipo esplosivo ...
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Dermatologo, nato a Budapest il 26 aprile 1856. Dopo aver compiuto gli studî a Ginevra, si recò a Parigi, dove fece carriera negli ospedali e da ultimo fu all'Hôpital Broca e dal 1909 all'Hôpital Saint-Louis [...] verrucosi, da ultimo, specie in certe sedi a cute umida, anche vegetanti, papillomatosi, fungosi. Bilaterale e simmetrica, l'eruzione occupa vaste regioni che corrispondono in massima a quelle della seborrea. Le sedi d'elezione sono la faccia, specie ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] al tronco e agli arti, incluse le palme delle mani e le piante dei piedi. Alle roseole può far seguito un'eruzione papulosa di elementi lenticolari, rosso-rame, di consistenza dura, non dolenti, spesso localizzati sulle mucose orali, genitali e anali ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...