FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] da Capodichino (Napoli, palazzo reale), firmato e datato 1830. Francesco fu presente anche all'esposizione borbonica del 1835 con una Eruzione del Vesuvio (cfr. Picone, 1993). Francesco morì a Napoli il 19 ott. 1874 (Comune di Napoli, Stato civile ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] , s. l. s. d. [ma ibid. 1783]; Opera sacra sulla vita di Lorenzo da Brindisi, ibid. 1802; Relazione primasulla eruzione del Vesuvio degli 11 ag. fino ai 18sett.,ibid. 1804, Ragionamento sull'esistenza di Dio, ibid. 1812; Il Cristianesimo ristabilito ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ), che, oltre ad argomenti letterari e linguistici, contiene note sulla filosofia del Locke e una relazione sull'eruzione vesuviana del '79; Descrizione della topografia ed antichi edifici della città di Napoli (ibid. 1782), erroneamente attribuita ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] filosofica, s.l. s.d.: ne esistono cinque copie a stampa, ora in Opere filosofiche, cit., pp. 221-386; Relazione sull’eruzione del Vesuvio (10 settembre 1712), il ms. a Londra, Royal Society, ora in Opere filosofiche, cit., pp. 404-406; Presentazione ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] disegni di Giuliano da Sangallo e da altre notizie, era a Tripergole, villaggio che fu sepolto nel 1527 dalle ceneri dell'eruzione del Monte Nuovo.
Bibl.: P. Paoli, Avanzi delle antichità esistenti a Pozzuoli, Cuma e Baia, Napoli 1768, tav. 67 ss.; A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] si aggiunge quale ulteriore fattore di attrazione turistica: il golfo e il Vesuvio, nelle immagini solari o in eruzione, diventano i motivi portanti dell’iconografia napoletana insieme col repertorio di antichità, disseminato in tutta la regione ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] Sicilia, la sorveglianza sismica della Sicilia orientale e lo sviluppo della ricerca sui precursori dei terremoti e delle eruzioni. La relativa rete strumentale, gestita d’intesa con la Regione Sicilia dal Dipartimento della protezione civile e ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] liberatesi in superficie, avrebbero scavato i grandi canali della regione equatoriale. Quali siano stati questi eventi (eruzioni vulcaniche, grandi movimenti tettonici) è tuttora controverso: comunque, tali fenomeni devono essere cessati più di 3 ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] le quali quelle del Tacora (5950 m.), del Sahama (6520 m.), dell'Huallatiri (6693 m.), dell'Isluga (5530 m.: ultima eruzione nel 1913), dell'Ollagüe (5870 m.) e del Licancahur (5930 m.), che sorreggono qualche piccolo ghiacciaio. Le forme vulcaniche ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] dell'isola di Quelpart la cui montagna più alta, il monte Auckland (coreano Halla-San), era, secondo le storie cinesi, in eruzione l'anno 1007. Di terremoti si ha invece notizia, benché non di frequente, durante i tempi storici.
Per quanto concerne l ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...