LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] ampio di decorazione pittorica del coro della cattedrale, voluto dal nuovo vescovo Martín de León y Cárdenas dopo la grande eruzione del Vesuvio del 1631, e portato a termine entro il 1640. I lavori videro coinvolte molte personalità di spicco della ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] in Guatemala). Lo sviluppo più rilevante si ebbe nella Valle del M., dapprima nel sito di Cuicuilco (devastato da un’eruzione vulcanica intorno al 100 a.C.) e quindi a Teotihuacán, che in breve estese il proprio dominio politico, commerciale e ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] nome e sul Banco di Graham. L’attività vulcanica si è protratta fino a tempi recenti: sono documentate storicamente sia l’eruzione dell’Isola Ferdinandea del 1831 sia quella del Vulcano Foerstner, a N di Pantelleria, del 1891. La serie di faglie ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] Il caldo e uniforme clima terziario risponderebbe a un aumento non meno notevole di CO2 dovuto a grandi eruzioni vulcaniche, corrispondendo invece il periodo glaciale a un'attività vulcanica molto minore dell'attuale. Difficilmente si può ammettere ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] picornavirus (v. della polio) e rabdovirus (rabbia) per citarne i più comuni. Malattie virali sistemiche che causano preminenti eruzioni della pelle includono una delle più temute infezioni virali, il vaiolo, come alcune delle infezioni più comuni e ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] . Presso il confine persiano s'innalza fino a 5156 m. l'Ararat, enorme cono vulcanico trachitico ormai spento (ultima eruzione: 1840), montagna santa degli Armeni. Anche presso il Lago di Van, privo di emissarî, salato, prevalgono le forme vulcaniche ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] 'uomo nel passato è necessario stabilire l'età in cui l'animale è stato abbattuto. A tale scopo si osservano lo stato d'eruzione e d'usura dei denti e lo stato di fusione delle estremità (epifisi), prossimali e distali, con la parte centrale (diafisi ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] difficile da combattere e da prevedere, minaccia un corpo sociale. Il panico è la risposta a una catastrofe, si tratti dell'eruzione di un vulcano, della rottura di una diga, di un bombardamento, di un incidente nucleare o, anche, di una crisi di ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] agenti nell'atmosfera.
Per mezzo di osservazioni simultanee, spettroeliografiche, radio e magnetiche, si è trovato che un'eruzione cromosferica del sole può essere accompagnata da fenomeni di fading e da perturbazioni magnetiche. Si tratta di effetti ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] palmare nelle famose lettere inviate da Plinio il Giovane a T. su richiesta del medesimo, che stava componendo le Storie, intorno all'eruzione del Vesuvio e alla fine di Plinio il Vecchio (VI, 16, 20) o in altra epistola ancora di Plinio (VII, 33 ...
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eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...
eruttivo
agg. [der. del lat. eruptus, part. pass. di erumpĕre «erompere»]. – 1. a. Di eruzione, che concerne l’eruzione (vulcanica): condotto e., cavità generalmente a forma di canale (detta anche camino) che mette in comunicazione un serbatoio...