basalto
Fabio Catino
La pavimentazione degli oceani
La lava basaltica, protagonista di imponenti fenomeni vulcanici sia sulla terra emersa sia in ambiente subacqueo, costituisce, una volta che si è [...] eruttati complessivamente 2 milioni di km3 di materiale. Sempre in zone emerse, notevoli eruzioni effusive di basalti hanno luogo anche in edifici vulcanici di tipo centrale, come l'Etna, il più grande vulcano basaltico continentale in attività ...
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In vulcanologia, colata di fango formata da materiale piroclastico, che scende per gravità dopo essersi imbevuta di acqua lungo i fianchi di un vulcano; costituisce un effetto collaterale dell’attività [...] tra il 1992 e il 1993, i l. formatisi a seguito dell’eruzione esplosiva del Pinatubo nelle Filippine. L. originatisi con questo meccanismo sono stati riscontrati anche in aree vulcaniche al di fuori della fascia tropicale: in Italia, per es., si sono ...
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TETTONICA
Giovan Battista Dal Piaz
. La tettonica (cfr. il gr. τεκταίνομαι "costruisco") è quella branca delle scienze geologiche che studia le dislocazioni (spostamenti) e le deformazioni (cambiamenti [...] e allora prende il nome di "cono di ceneri".
Le montagne vulcaniche rappresentano la principale manifestazione delle cosiddette "eruzioni centrali", di quelle eruzioni cioè che avvengono attorno a un centro di attività, rappresentato dal camino ...
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SALVADOR (ufficialmente El Salvador; A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
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La più piccola (34.126 kmq. di superficie secondo il dato ufficiale, [...] insieme costituirono un cuno al quale le numerose eruzioni posteriori hanno fatto raggiungere un'altezza di 1885 447), sorge a 657 m. s. m. su tufi e ceneri vulcaniche ed è stata ripetutamente distrutta da terremoti (i più disastrosi furono quelli del ...
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POZZOLANA
Aldo Maffei
. Le pozzolane sono prodotti di deiezioni vulcaniche in forma di minuti lapilli, modificati dall'azione del tempo e degli agenti atmosferici, che, unite a grassello di calce (generalmente [...] di analoghe proprietà come agglomeranti idraulici si rinvengono in parecchie località vulcaniche; i più noti sono il trass della Renania (valli questa piattaforma sollevata, posteriori e più limitate eruzioni attraverso gli antichi camini o in nuove ...
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FLEGREI, CAMPI (Phlegraei Campi, da ϕλεγραῖος "ardente": A. T., 27-28-29)
Giuseppe DE LORENZO
Paolino MINGAZZINI
Le terre limitate da Napoli, Cuma e Miseno (ivi comprese le isole di Ischia, Procida [...] giallo, ha i suoi strati sormontati da un sottile velo di pozzolane e tufi grigi, provenienti dalle eruzioni dei posteriori vulcani: le stesse pozzolane e i medesimi tufi teneri si ritrovano sulla cresta della collina di Posillipo, rappresentante ...
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TUFO
Federico Millosevich
Il nome di tufo è promiscuamente attribuito a rocce di natura assai diversa. Si chiamano tufi dei calcari teneri marnosi che si lasciano facilmente segare e modanare, o anche [...] , o avanzi dei medesimi e la presenza di resti fossili è elemento molto utile per determinare l'età dell'eruzionevulcanica. Spesso poi si alternano con quelle tufacee deposizioni di sedimenti di altra origine, con la definitiva formazione di rocce ...
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PETROGRAFICHE, PROVINCIE
Angelo Bianchi
. Le eruzioni successive di un vulcano, o le lave derivate da un gruppo di vulcani geologicamente affini, le varie facies differenziate di una grande massa intrusiva, [...] di provincia magmatica mista rivelano le Isole del Dodecaneso, nel quadro delle manifestazioni vulcaniche post-terziarie dell'Egeo e dell'Asia Minore. Le prime eruzioni di Nisiro appartengono alla serie alcali-calcica (andesiti e daciti) dell'Egeo ...
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FOUQUÉ, Ferdinand-André
Gaetano Ponte
Mineralista e geologo francese, nato a Mortain (Manche) il 28 giugno 1828, morto a Parigi il 7 marzo 1904. Fu professore al Collège de France, membro e poi presidente [...] , per cristallizzazione da fusione ignea, diversi minerali e ottenne per sintesi varie rocce vulcaniche. Nel 1865, mandato in missione per lo studio delle eruzioni dell'Etna e di Santorino, compì importanti osservazioni, analisi ed esperimenti sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] sua permanenza in Sicilia è costituito dall’indagine condotta sull’eruzione dell’Etna del 1669 da cui derivò l’Historia et tesi può essere considerata una delle più chiare formulazioni del vulcanismo.
Al di là delle novità teoriche, l’attività di ...
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vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....
eruzione
eruzióne s. f. [dal lat. eruptio -onis, der. di erumpĕre «erompere», part. pass. eruptus]. – In genere, sortita o fuoriuscita improvvisa o violenta di persone e di cose, in senso proprio e fig. È però in uso soprattutto con alcuni...