In botanica, si dice di nettario situato fuori del fiore, per es., sui piccioli (ricino), sulle stipole (fava) ecc. Questi nettari sono spesso frequentati da formiche, attratte dal liquido zuccherino escreto [...] dal nettario. Si ipotizza che la pianta ne riceva in cambio protezione contro larve e animali parassiti ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] ĕ e ŏ in sillaba tonica aperta in [jɛ] e [wɔ] (ma cfr. § 3.2), a prescindere dal timbro della vocale finale (per es., pĕde > p[jɛ]de, bŏnu > b[wɔ]no). L’assenza di ➔ metafonia, indicata da molti come caratteristica schiettamente toscana, non è ...
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Unità di elaborazione addizionale, ottimizzata per particolari tipi di elaborazione (per es. un c. potrebbe essere ottimizzato per effettuare velocemente calcoli aritmetici in virgola mobile). Un c. permette [...] di migliorare le performance del calcolatore poiché a esso vengono delegate le operazioni per le quali è ottimizzato (tipicamente operazioni computazionalmente intensive). Un c. è collegato a un’unità ...
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In chimica fisica, fenomeno caratteristico di alcuni fluidi non newtoniani (per es., soluzioni colloidali di anidride vanadica o sospensioni di bentonite), descritto da H. Freundlich (1935), per cui la [...] trasformazione spontanea e lenta di tali liquidi in gel è favorita da un’opportuna agitazione meccanica; è il fenomeno inverso della tixotropia, per quanto alcuni considerino la r. un caso particolare ...
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Ricettacolo allargato o a coppa, carnoso, dell’infiorescenza di alcune Moracee (per es., fico). Si chiama i. anche il ricettacolo allargato di certe Asteracee (per es., girasole). ...
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Stimare alta la probabilità che un dato evento si realizzi (per es., che riprenda la crescita economica dopo una crisi) o che una persona si attenga a una certa norma comportamentale (per es., che un proprio [...] valutazione, in quanto l’attributo sostituito non rappresenta correttamente a livello statistico le caratteristiche della classe. Per es., la visione di un atto delinquenziale compiuto da un immigrato di colore (prototipo) può portare successivamente ...
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Religione
Nome, dalle parole iniziali della versione latina (Pater noster, qui es in caelis), della preghiera che, secondo il Vangelo di Matteo, Gesù insegnò ai discepoli.
Tecnica
A p. (dove la parola [...] ha il significato, assai raro in altri casi, di «corona del rosario») un ascensore o montacarichi, trasportatore ecc., a funzionamento continuo, costituito da una serie di cabine, gabbie o casse riunite ...
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termoelasticità Proprietà per cui le caratteristiche elastiche di un materiale (per es., la tensione di un filo o di una molla) variano al variare della temperatura; anche, la parte della fisica che si [...] occupa di tale proprietà. Coefficiente termoelastico Il rapporto tra la variazione del modulo di elasticità di un corpo e la variazione della sua temperatura. Effetto termoelastico Fenomeno, caratteristico ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...