Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] si distingue per larghezza di documentazione fare il rodomonte ‘fare lo spaccone; assumere atteggiamenti da smargiasso’, come reperibile ad es. ne La moglie, commedia della metà del secolo XVI di Giovanni Maria Cecchi («Or così fate il rodomonte meco ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] quanto sei bello!” [...] Allora in francese diceva “Omar, comme tu es joli!”, e io rispondevo “Omàr, vedi ’o mare quant’è bello anglo-latinismo, che riscuoterà grande fortuna in Italia: ad es., Arizona junior (1987) < Raising Arizona dei fratelli Coen ...
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“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, testate online: Manzoni e il grande pubblico del webTeresa Agovino“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, [...] non immediata. Durante la quarantena del 2020, la lettura di titoli di cronaca su «LaPresse» e il «Corriere della Sera» (es. Coronavirus: Italia in lockdown, Milano deserta. Chiusi negozi e servizi non essenziali almeno fino al 25 marzo e Covid, la ...
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I cognomi italiani non si contano... Nel senso che sono tanti ma sono anche impossibili da contare. Come? dirà qualche lettore: con tutte le banche dati, le tecnologie informatiche, l’intelligenza artificiale [...] quelle che si differenziano solo per la divisione o no dall’articolo o dalla preposizione, devono conteggiarsi separatamente? Per es. il tipo Di Stefano/Distefano o Lo Cascio/Locascio? E Degli Innocenti con Degl’Innocenti? Esiste perfino una terza ...
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L’avvento di Internet negli ultimi vent’anni ha indubbiamente trasformato la comunicazione e l’interazione sociale. Tra le diverse manifestazioni della rivoluzione digitale, i social media emergono come [...] di conoscenze sociali e culturali dei moderatori permette loro di cogliere alcuni elementi trascurati dagli algoritmi (ad es., il sarcasmo). Le decisioni prese dai moderatori contribuiscono anche al continuo perfezionamento di questi sistemi, i quali ...
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Dopo aver motivato la non banale differenza di frequenza dei cognomi italiani con la poligenesi della forma e la diversa rilevanza statistica, storica, culturale, politica, sociale dei referenti etimologici [...] , uno stesso concetto può essere rappresentato in onomastica da metafore o metonimie: per indicare un fornaio, per es., oltre al cognome Fornari e derivati, dobbiamo considerate i sostantivi metonimici Pane, Farina, Forno, che nella maggior ...
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Il sistema degli articoli in italiano è certamente assai complesso (con sensibili variazioni regionali), sia sul piano sintattico (quando dobbiamo premettere l’articolo a un nome e quando no?) sia soprattutto [...] dal punto di vista morfologico, data l’es ...
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"Se non fosse divenuto poeta, che cosa avrebbe desiderato essere?“Cantante" rispondeva Eugenio Montale a Enrico Roda, in una intervista del 1955. «Avevo il do sotto le righe, avevo il la acuto, avevo una [...] gamma molto vasta»* Fra Montale e la musica es ...
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Di “didattica del plurilinguismo” – termine con cui traduco “Mehrsprachigkeitsdidaktik” (cfr. Insegnare l’italiano LS in un’ottica plurilinguees. Meißner, Reinfried 1998; Martinez, Reinfried, Bär 2006; Reimann 2018; Fäcke, Meißner 2019) o il meno comune “Didaktik der Mehrsprachigkeit” (cfr. Wia ...
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Es un sentimiento nuevo, cantava la voce di Franco Battiato, il padrone del più raffinato pop nostrano della prima metà degli anni Ottanta.Ed era un sentimento passionale, un bellissimo incantesimo, simile [...] a quel legame affettivo ed empatico che leg ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...
Pronome neutro tedesco adoperato in psicanalisi, prima da G. Groddeck poi da S. Freud, per designare la fonte impersonale, inconscia, delle manifestazioni della vita istintiva, per cui non tanto ‘io ho sognato’, quanto ‘es träumte mir’ (‘qualcosa’...
Es
Una delle tre istanze dell’apparato psichico (insieme all’Io e al Super-io) secondo Freud, che mutò il termine dallo psicoanalista tedesco Georg Goddeck (1866-1934). Costituisce il polo pulsionale della personalità, dai contenuti innati...