Adamo da Arogno
F. Zuliani
Architetto e scultore, originario di Arogno nel Canton Ticino, attivo a Trento nei primi decenni del sec. 13° (morì intorno al 1236). Il principe vescovo Federico Vanga (1207-1218) [...] D(omi)ni MCCXII ultima di(e) (februarii) presidente / venerabile tridentino ep(iscop)o Fed(eri)co de Vanga / et dispone(n)te hui(us) eccl(es)ie op(us) incepit et co(n)stru / xit mag(iste)r Adam de Arognio Cumane dioc(esis) et / circuitu(m) ip(s)e sui ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] primario, dando vita ai più consistenti movimenti interni di popolazione. Il fenomeno ha escluso solo alcune regioni come, per es., il Burgenland, rimaste legate a strutture agrarie di tipo estensivo e prive di città in grado di stimolare una nuova ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] che è in buon accordo con la legge di Wiedemann-Franz. Se si aumenta il numero di impurità in un m. (per es. formando una lega), il libero cammino medio degli elettroni diminuisce fino a divenire paragonabile a quello dei fononi, cosicché molte leghe ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. lineare su γ; si ottiene una retta del p. fissando due punti, per es. X (x0, x1, x2) e Y (y0, y1, y2) e considerando i punti di coordinate (x0a + y0b, x1a + y1b, x2a + y2b) al variare di ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] privarle di ogni traccia di sangue o di carne; si procede poi all’imbianchimento che si può ottenere in diversi modi, per es. ponendole in una miscela in parti uguali di acqua ossigenata e ammoniaca diluita. Trattando poi le o. con una soluzione di ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] nel mantello della femmina. È detto m. ostetrico il m. di alcuni animali che incuba le uova deposte dalla femmina, per es. l’alite (rospo ostetrico) tra gli Anfibi, il cavalluccio marino tra i Pesci ecc.
In botanica il sesso maschile è rappresentato ...
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Mitologia
Mostro della mitologia greca, figlia di Echidna, trimembre secondo Omero («davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra»), uccisa da Bellerofonte.
Fu riprodotta più volte nell’arte antica [...] due specie diverse, al punto di contatto dei tessuti dei due individui innestati, si originano talvolta rami nei quali, per es., il dermatogeno proviene da cellule di una specie, mentre i tessuti interni da cellule dell’altra specie. Così in Solanum ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] un reparto di seivizî assai bene studiato e felicemente realizzato. Molti altri tipi sono stati proposti in questo paese, per es. l'Unibuilt (casa binata a due piani, con scheletro di acciaio e rivestimento esterno di materiali varî a seconda delle ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] spesso proprio nell'e. un mezzo di stimolo e verifica.
L'esame dei diversi aspetti di un momento culturale - come per es. l'importanza di committenti o mecenati - è stato il filo conduttore delle mostre su Carlomagno (Aquisgrana, 1965), su Filippo il ...
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Scultore bulgaro, nato a Gabrovo il 13 giugno 1935. Ha studiato scenografia a Praga e nel 1956 a Vienna. Giunto a Parigi nel 1958 si è legato al gruppo del Nouveau Réalisme; la sua prima mostra personale [...] benzina accatastati), poi in grandiosi scenari naturali (per es. il colossale "impaccaggio" di chilometri di costa australiana neo-dadaista rappresenta una costante della sua opera (per es. nella serie di progetti o di esecuzioni di "impaccaggi ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...