PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] di Marcillat avesse saputo crescere nella Roma farnesiana. Sorprende lo scarso interesse riservatole dalla storiografia artistica novecentesca (per es., Marchini, 1956, p. 55), quando in passato fu giudicata tanto bella da sembrare dipinta dal Sodoma ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] C. visse tuttavia in prima persona i fermenti delle avanguardie: non soltanto nel continuo contatto con i protagonisti (per es., Boccioni, Carrà, che fu suo compagno d'accademia), ma soprattutto portando avanti la sua avanguardia, fatta di coerenza ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] quadro la delicata raffinatezza dell'esecuzione contraddice l'asserzione del Longhi che numerosi ritratti e opere di genere (per es. il Ritratto di signora nella Gall. nazionale d'arte antica di Roma, foto Alinari 28683) debbano essere dati al ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] Che il B. fosse andato in Boemia tra il 1352 e il 1357 come volevano principalmente gli studiosi boemi (per es. il Neuwirth), oppure successivamente al 1358, fu problema assai dibattuto. Attualmente l'opinione generale è che la presenza effettiva del ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] di una sala nel palazzo di Pandolfo Petrucci, sempre a Siena; tali affreschi vennero in parte distrutti o staccati (per es., una Storia dell'Odissea,trasferita su tela, si trova ora nella Galleria Nazionale di Londra). Nel medesimo periodo tuttavia ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] una costruzione a pianta centrale conservato nella Kunstbibliothek di Berlino: una fantasiosissima mescolanza di forme palladiane (per es. la Rotonda) con motivi antichi come il Pantheon. Questi progetti ideali saranno riecheggiati nel progetto del ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] Per la rivista pubblicata da A. G. Bragaglia, Cronache d'attualità, la D. disegnò un cospicuo numero di caricature (ad es. quella di Corrado Alvaro sul numero di ottobre del 1922), ritratti, vedute, scene di animali ripresi dal vero. Particolarmente ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] . Nel commentare l'avvenimento nel giugno di quell'anno, Gabriel Naudé scrisse che il domenicano era "homme plus versé ès fortifications qu'en matière de théologie ou de saint Office, quoiqu'il en soit maintenant commissaire" (Lettres) e nondimeno ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] il F. contribuisse anche al disegno delle fontane dei giardini del palazzo del Quirinale, realizzate negli anni 1610-12, ad es. la "fons Draconis", la "fons Aquilae" nella parte alta del giardino, la "fons Dataria" e la "fons ad Publicum" disposte ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] , p. 295). Nell'ottobre del 1640 fu impiegato a Madrid dai gesuiti nella progettazione degli apparati per lo spettacolo Obrar es durar, in occasione delle celebrazioni per il centenario della Compagnia.
Il L. morì a Madrid il 24 dic. 1643, lasciando ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...