CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] alcuni dei quali di grande valore scientifico, come quelle già ricordate sulla struttura della mucosa laringea, e, per es., quelli non meno importanti sulla possibile patogenesi dello ascesso di Bezold (Su una nuova patogenesi possibile dell'ascesso ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] della scrittura, che certo non ignorano la maniera boccaccesca, per es. in uno dei molti passi descrittivi: "poi che per ispazio certe usanze, quali i diversi abiti monacali, etimologie - per es. di S. Apollinare in Classe (classe-flotta) -; massime ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] secundum A. sono epitomati, l'uno di seguito all'altro, i titoli (ma non tutti: del terzo libro, per es., solo I'VIII "de beneficiis") del fondamentale libro legale longobardo. All'esposizione del contenuto dei titoli si accompagnano, ispirate alla ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] risolvere le forme complicate in elementi semplici (cfr., ad es., Sur une méthode simple pour chercher la variation de l importanza per lo sviluppo della cristallografia geometrica (cfr. ad es. Des polyèdres qui peuvent occuper dans l'espace plusieurs ...
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CAMBON, Glauco
Franco Firmiani
Figlio di Luigi, avvocato e deputato, ed Elisa Tagliapietra, che aveva uno dei salotti più illustri della città, nacque a Trieste il 13 ag. 1875. Intraprese gli studi [...] dei suoi "idoli" giovanili, i pittori concittadini U. Veruda e A. Rietti (dalla ritrattistica del Rietti derivò, per es., la predilezione per il pastello), si era nella loro scia accostato alle manifestazioni del secessionismo monacense e aveva ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "repubblicano" (Davis) del proprio discorso, caratteristico dell'Italia: i governanti "sont en .ii. manieres: uns ki sont en France et es autres pais, ki sont sozmis a la signorie des rois et des autres princes perpetueus; […] l'autre est en Ytalie ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] vedeva invece come un'esigenza legittima e che sta nella realtà delle cose, ad es. anche nella "costituzione sovietica 1960, cioè dell'età post-staliniana" (ibid., p l'analisi individua un terzo termine (ad es. la società socialista) il quale, come ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] Anfänge ihrer Gemeinde, in Mitteilungen des Vereines für Geschichte der Stadt Wien, XIII-XIV (1933), p. 45; I. Kemény, APozsonyi var es varalja (Ilcastello di Posonio e i suoi dintorni), Bratislava 1933, pp. 12 s., 44; F. Banfi-L.A. Maggiorotti, Györ ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] fatto che, di quando in quando, nei suoi testi G. usa, parlando dei Tedeschi, l'espressione "gens mea" oppure "nostri" (per es. narrando la battaglia di Legnano) hanno fatto pensare a un'origine germanica della famiglia di G.: non a caso egli compare ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] secolo. Se in qualche raro caso il C. aveva preferito associarsi con altri editori per specifiche pubblicazioni particolarmente impegnative (per es. nel 1592, tra l'altro per stampare i due volumi in folio dell'Opera di Riccardo da San Vittore), dal ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...