BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] . 572); ma, non esistendo prova scientifica che la firma sia falsa (cfr., per tutta la questione, Davies), alcuni studiosi, per es. Fiocco, vedono in quest'opera un momento nello sviluppo stilistico di B. da porre prima dei viaggi in Toscana. Allievo ...
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DEL MAJNO, Giuseppe
Rodolfo Baroncini
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1801 da Luigi e da Margherita Rossi.
Avviato fin da fanciullo allo studio del violino, divenne in seguito allievo del violinista M. [...] volte anche come direttore; attività questa che sembra comunque essere stata del tutto occasionale e dettata da necessità contingenti (ad es. l'improvvisa assenza di un direttore già designato) dal momento che di essa non si trova più traccia nella ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] dopo la concessione dell'amnistia ai fuorusciti (dicembre 1830), partecipò attivamente al dibattito sul romanzo storico (sue, per es., le osservazioni Intorno all'Ettore Fieramosca del signor Massimo d'Azeglio, Napoli 1833) che, con la polemica ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] di E. Meyer e di E. Schwartz), ha, tuttavia, il grande merito, giustamente rivendicato poi sempre dal C. a se medesimo (cfr., per es., in Riv. stor. ital., s. 5, II [1937], 3, p. 7), di affermare, contro il Niese e lo stesso De Sanctis, l'arcaicità ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] : con tutta probabilità furono proprio gli insegnamenti della scuola e l'impeto compositivo dei giovane (quale risulta, ad es., dal frontespizio che egli disegnò per Ricordi di architettura nel 1892) che influenzarono i prodotti della "Casa artistica ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] nipote dello stesso zamorin fu convertito al cristianesimo - non solo facilitarono la sua opera evangelizzatrice (ottenne per es. il permesso di costruire numerose chiese), ma anche contribuirono all'approfondimento dei suoi studi sulla religione e ...
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BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione di Ferdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] le navi comandate dal Magellano è ricordato con altri ventidue italiani un "Juan Bautista de Punçorol, natural de Çestre, que es en la ribera de Génova". Varianti del nome "Punçorol" sono, in altri elenchi, "Puncerol" e "Punceron"; ma in due lettere ...
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GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] sua nascita lo scadere del nono decennio del XIV secolo.
L'unica opera certa di G. è il tabernacolo ligneo, firmato "Ioh(an)es pictor de Sul(mo)na" e datato 1435 con la raffigurazione nei due sportelli, all'esterno, dell'Annunciazione, e, all'interno ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] (prescindendo, per ora, dalla versione di Lucano) in poesie che traevano lo spunto da motivi umanitari e da progressi della civiltà: per es. nel sonetto "La stampa", in Poesie e prose ined. o rare di italiani viventi, II, 4, Bologna 1835, p. 295 (ivi ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] quattrocenteschi. Sulla base è incisa la scritta "Fraternitas S(an)cte Pietatis f(ecit) f(ieri) hoc opus ad onore(m) Passionis D(omini) Ih(es)u Chri(sti) die III iunii M CCCCC II et Gulielmo d(e) Manu(el)l(i) d(e) Avio sculpsit". Va osservato che la ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...