Stretta corrispondenza fra due (o anche tra più) elementi.
Biologia
La c. fra gli organi si attua attraverso la c. chimica (o umorale) e la c. nervosa. La prima avviene per mezzo di sostanze elaborate [...] a variare con un’approssimazione più o meno grande (con un grado di c. più o meno alto) in funzione dell’altra. Così, per es., si dice che esiste una c. tra la statura del figlio (adulto) e quella del padre, perché, passando dalle stature più basse ...
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Sulla natura degli anticorpi, cioè di quelle sostanze o proprietà antagoniste dei sieri di individui trattati per via parenterale con sostanze eterogenee (antigeni) sono state fatte negli ultimi tempi [...] minore di circa 37 Å ed uno maggiore di 270-350 Å. Disposte in strati sottilissimi sopra una superficie (per es. nell'interfacie acqua-aria o acqua-olio), le catene molecolari che hanno una loro particolare pieghettatura, si distendono ed assumono ...
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sepimento In embriologia e in anatomia animale e vegetale, tramezzo, setto, formazione divisoria che separa due parti o cavità di un organo oppure due porzioni di tessuto contigue.
Il termine è usato per [...] designare anche formazioni patologiche (per es., i s. fibrinosi in una cavità ascessuale). ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] norvegese Sophus Lie (➔). La teoria dei g. di Lie trova feconde applicazioni in molti campi della fisica teorica, come per es. la meccanica analitica, la meccanica quantistica e la teoria relativistica dei campi.
Gli infiniti elementi del g. di Lie ...
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Zooflagellati (o Zoomastigini o Zoomastigofori) Classe di Protozoi Sarcomastigofori Mastigofori. Possiedono da uno a diverse centinaia di flagelli, privi di pigmenti fotosintetici e quindi con regime alimentare [...] eterotrofo; molte specie sono commensali, parassiti o simbionti (come, per es., gli Ipermastigini simbionti dell’intestino delle termiti, alle quali permettono la digestione della cellulosa). Alcune forme sono di tipo ameboide. La classe è divisa in ...
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Acido uracil-6-carbossilico, prodotto intermedio nella biosintesi dei nucleotidi pirimidinici. In medicina, l’aumento dell’escrezione urinaria di acido o. (oroticoaciduria) può essere secondario alla somministrazione [...] di particolari farmaci o a un’iperproduzione (come si verifica, per es., nella citrullinemia e nella iperammoniemia), oppure primitivo: quest’ultima condizione rappresenta una malattia ereditaria dovuta a un’alterazione della biosintesi delle purine. ...
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siderofilia biologia In istologia, proprietà di alcune cellule od organelli cellulari di colorarsi intensamente con l’ematossilina ferrica. ecologia Preferenza o esclusività di taluni organismi per acque [...] o per terreni particolarmente ricchi di minerali ferrosi. Sono siderofili, per es., i ferrobatteri, che sono anche siderotrofi, ossia compiono il loro ciclo vitale a spese del ferro ambientale. ...
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MAS (Marker assisted selection)
Mauro Capocci
Processo utilizzato per selezionare determinati caratteri genetici per mezzo di indicatori indiretti. In ambito agricolo e zootecnico, da sempre si cerca [...] piante e animali con le caratteristiche più utili (per es. maggiore produttività o resistenza a particolari condizioni ambientali). stadi di sviluppo dell’organismo e semplici da rilevare (per es., in alcune piante il colore dei semi è associato alla ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] costi per l’installazione e la gestione di impianti di depurazione sempre più grandi, e altri costi difficilmente monetizzabili come, per es., quelli per il non uso a scopi ricreativi di mari, fiumi o laghi inquinati. La contaminazione da elementi o ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] capacità di dispersione), prodotte da ghiandole specifiche (fig. 1) e percepite da cellule sensoriali specializzate localizzate, per es., nelle antenne degli Insetti (fig. 2), nella cuticola dei Nematodi, nella mucosa nasale di molti Mammiferi. Hanno ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...