Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] a un omicidio) le cellule iPS e la riprogrammazione rappresentano la soluzione. In realtà le similitudini e le differenze tra cellule ES e iPS sono al vaglio della ricerca. Nel 2011 si è per esempio scoperto che le cellule iPS trattengono memoria del ...
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RNA - snoRNA
Elisabetta Ullu
Piccoli RNA nucleolari (small nucleolar RNA) coinvolti nel processamento dei precursori dell’RNA ribosomale (pre-rRNA) e di alcuni piccoli RNA nucleari o small nuclear RNA [...] (b) nell’introduzione di modificazioni covalenti in posizioni specifiche degli RNA ribosomali o anche di alcuni snRNA, come per es., U6 snRNA. Le modificazioni covalenti più comuni e abbondanti dell’RNA sono la metilazione della posizione 2′-OH del ...
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Mitologia
Mostro della mitologia greca, figlia di Echidna, trimembre secondo Omero («davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra»), uccisa da Bellerofonte.
Fu riprodotta più volte nell’arte antica [...] due specie diverse, al punto di contatto dei tessuti dei due individui innestati, si originano talvolta rami nei quali, per es., il dermatogeno proviene da cellule di una specie, mentre i tessuti interni da cellule dell’altra specie. Così in Solanum ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] della trascrizione del gene tali da modificare la quantità di proteina prodotta o attivare il gene in un tessuto sbagliato. Per es., nel linfoma follicolare, l’85% dei pazienti è portatore di una traslocazione fra i cromosomi 14 e 18. Nei pressi del ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] nel mantello della femmina. È detto m. ostetrico il m. di alcuni animali che incuba le uova deposte dalla femmina, per es. l’alite (rospo ostetrico) tra gli Anfibi, il cavalluccio marino tra i Pesci ecc.
In botanica il sesso maschile è rappresentato ...
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Presenza nel nucleo cellulare di due serie di cromosomi, provenienti rispettivamente dal padre e dalla madre; è propria delle cellule somatiche degli individui (detti diploidi) originati per riproduzione [...] che in tutta l’ontogenesi è diploide: la fase aploide è soppressa e la sporogenesi coincide con la gametogenesi, per es. nelle Fucali. Infine si dice diplobionte sia l’individuo vegetale diploide in tutte le sue cellule sia la pianta che presenta ...
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ecologia Presenza, in aree geografiche anche non contigue, di entità tassonomiche distinte aventi ruoli analoghi nell’ecosistema. V. ecologica è detta la distribuzione di due specie sistematicamente affini [...] e la capacità di un organo, di una funzione o di una fenomenologia di potersi sostituire a un altro organo o a un’altra funzione o fenomenologia, o di poterli supplire e compensare (per es., la v. che compie un rene quando l’altro è stato asportato). ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] tanto amplificati da prestarsi all'osservazione o direttamente come proteine (es. l'emoglobina) o indirettamente come enzimi.
2) Modi a) le proprietà biologiche della specie in esame; per es., l'esistenza di cromosomi giganti nei Ditteri rende queste ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] , e da 30 a 100 metri nella bietola), si deve riconoscere che ben più dannoso è l'uso di insetticidi convenzionali (per es., diffusi mediante aerei) che sono mortali non soltanto per gli insetti-bersaglio ma anche per quelli benefici, per gli uccelli ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] biologici su scala industriale. Il programma zootecnico di Erky faceva eco ai tentativi di sintetizzare alcuni prodotti chimici (per es., l'acetone e il butanolo a partire dall'amido di patata) intrapresi con successo in Inghilterra da Chaim Weizmann ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...