Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] quando i bisogni fisiologici sono più elevati, ossia durante l'accrescimento, la pubertà, la gravidanza e l'allattamento. I bambini, per es., assorbono fino al 75% del calcio ingerito, mentre nei giovani adulti il valore oscilla tra il 20 e il 40%, e ...
Leggi Tutto
Albino
Rosadele Cicchetti
Il termine albino, che in origine indicava quei negri dell'Africa occidentale che mostravano pigmentazione bianca, viene oggi utilizzato per designare un individuo affetto [...] 'albinismo da deficit di tirosinasi colpisce una persona su 40.000 nati vivi, con grandi differenze tra le diverse popolazioni (per es., 1 su 10.000 in Irlanda del Nord e 1 su 70.000 circa nella Columbia Britannica, Canada); nelle popolazioni europee ...
Leggi Tutto
bioma
Saverio Forestiero
Complesso di vegetali con assetto stabile su di una vasta area geografica. La relativa stabilità di un bioma è data principalmente dalle interazioni tra vegetazione e clima, [...] su forme arbustive e su forme erbacee daranno luogo, per es., ai biomi forestali, arbusti sempreverdi che dominano su erbe e latitudine e altitudine) e da fattori storici (per es., remote vicende ecologiche come le glaciazioni pleistoceniche che hanno ...
Leggi Tutto
nicchia ecologica
Saverio Forestiero
Ruolo che una specie svolge nella comunità ecologica di appartenenza. Il termine nicchia (niche) venne introdotto la prima volta nel 1910 dall’americano Roswell [...] trovare, il posto fisico occupato). Il riferimento alla componente biocenotica (l’insieme delle relazioni con le altre specie, per es., il ruolo nella rete trofica) è esplicita nei lavori dell’inglese Charles Elton che ne dà una definizione operativa ...
Leggi Tutto
tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] l’obiettivo di mettere a punto farmaci e terapie specifici per il trattamento del singolo paziente. In oncologia, per es., la classificazione accurata di alcuni tumori è ancora molto difficile, in quanto storicamente si basa su indizi morfologici o ...
Leggi Tutto
Western blot
Vito Antonio Vetrugno
Metodica biochimica utile a individuare una proteina in un dato campione di omogenato tessutale o estratto cellulare. Il metodo, detto anche immunoblot, è stato messo [...] in un campione. Il Western blot analiticamente consta delle seguenti fasi: (a) preparazione del campione (per es., omogenazione/estrazione, centrifugazione e bollitura per la denaturazione delle proteine in sample buffer); (b) gel elettroforesi ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] vivente nel tempo.
La m. esterna si sviluppò lentamente dal Rinascimento fino al 19° sec., in confronto, per es., alla sistematica, essendo i botanici interessati più che altro al lavoro minuzioso, ma necessario, della descrizione dei diversi organi ...
Leggi Tutto
Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] segatura ecc. Per l’i. termico di tubazioni e apparecchi contenenti fluidi a temperatura inferiore a quella ambiente (per es., in impianti frigoriferi) è particolarmente indicato, malgrado il costo elevato, l’impiego del sughero che, a differenza di ...
Leggi Tutto
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] capacità di identificazione dell’olfatto naturale, includendo l’effetto ‘odorifero’ di molecole non percepibili dai recettori umani (per es., il monossido di carbonio). Componente essenziale di un n. elettronico è, accanto alla matrice di sensori, un ...
Leggi Tutto
colònie biològiche Aggregati d'individui che vivono uniti insieme. A seconda delle varie discipline biologiche, il termine assume significato specifico.
Botanica
Le c.b. vegetali sono associazioni di [...] diverse (c.b. eterogenee o polimorfe). Tra gli altri, formano c.b. i Protozoi, le Spugne, i Briozoi, i Celenterati: per es. c.b. di polipi, di madrepore, di coralli, di Sifonofori. Le c.b. possono essere temporanee, come quelle delle idre d'acqua ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...