Si dice di processo biologico controllato dalla quantità di ore di luce diurna come, per es., nelle piante la germinazione dei semi, l’induzione della fioritura ecc. (➔ fotoperiodismo). ...
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zoidiogamia In botanica, riproduzione sessuale per oogamia con gameti maschili flagellati (spermatozoidi), come avviene, per es., nelle alghe caracee, nelle briofite, nelle pteridofite e in alcune gimnosperme [...] primitive, quali Ginkgo biloba e le Cicadali ...
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In botanica, modificazione della forma e della struttura di un organo determinata dal calore; per es., nella patata una temperatura di circa 7 °C favorisce lo sviluppo dei tuberi (anche dei rami aerei), [...] mentre a 20 °C il fusto ipogeo si allunga dando origine soltanto a stoloni sottili ...
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Phylum (Chytridiomycota) di funghi microscopici per lo più acquatici, parassiti di alghe, di funghi (per es., Saprolegnia), di Flagellati e di organi diversi di Fanerogame; di rado saprofiti. Constano [...] di una sola cellula o di un micelio più o meno sviluppato. Si propagano per planoconidi (zoospore) uni- o bicigliati, in certe forme si osservano cellule perduranti; in poche specie si ha isogamia o eterogamia ...
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(o seriale) In biologia, si dice di organo disposto in una serie longitudinale, come per es., le costole, i raggi delle pinne dei Pesci ecc. Il termine entra anche come secondo elemento nella formazione [...] di aggettivi che indicano disposizione in serie; così il tessuto a palizzata è uni-, di-, o pluriseriato, a seconda che risulti di uno, due o più strati di cellule ...
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In botanica, modificazione della forma e della struttura di un organo determinata dalla luce. Per es., le radici aeree di varie Orchidacee epifite sono appiattite, nastriformi: questa dorsoventralità è [...] determinata dall’azione della luce, poiché se le piante si coltivano all’oscuro, le loro radici diventano cilindriche. Altri esempi sono l’eterofillia di Campanula rotundifolia, le cui foglie basali sono ...
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Botanica
Organo caulinare assiale, dal quale prendono origine brevi ramificazioni secondo una simmetria bilaterale. Per es., nell’infiorescenza delle Poacee, l’asse principale della spiga; nelle foglie [...] composte, il prolungamento del picciolo sul quale sono inserite le foglioline o, al posto di queste, altre r. secondarie. È detta rachilla la r. secondaria, come quella delle spighette delle Poacee, ciascuna ...
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In botanica, formazione anormale, alla superficie di un organo, di una escrescenza simile all’organo stesso, per es., la produzione di lamine fogliari su una foglia. È anche sinonimo di emergenza del caule [...] che, nello sviluppo filogenetico, ha dato origine ai microfilli, per es., dei Licopodi. ...
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In botanica, si dice degli stami con filamenti concresciuti in un fascio più o meno lungo (per es., nella ginestra). Monadelfia è la sedicesima classe del sistema sessuale di Linneo, ormai in disuso, comprendente [...] le Fanerogame con fiori monoclini e stami m. (per es., la malva). ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...