sovratensione chimica In elettrochimica, la differenza tra il potenziale posseduto da un elettrodo in determinate condizioni operative (in particolare per un dato valore della densità di corrente che lo [...] un sistema elettrochimico (pila o cella di elettrolisi) la s. complessiva è data dalla somma delle singole s.; così, per es., la differenza di potenziale da applicare per condurre un’elettrolisi a un certo valore di densità di corrente è data dalla ...
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protofilo
protòfilo [agg. Comp. di proto(ne) e -filo] [CHF] Di sostanza che si combina facilmente con ioni idrogeno, cioè con protoni, come sono, per es., l'acqua e gli alcoli. ...
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isopolimero
isopolìmero [Comp. di iso- e polimero] [CHF] In contrapp. a polimero misto o copolimero, sostanza polimera formata da molecole tra loro tutte uguali (per es., l'amido e il polistirene). ...
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Derivato dell’idrossilammina,
dove −RCO è un radicale acilico. Gli acidi i., il cui nome si forma premettendo il nome del radicale acilico (come, per es., acido acet-idrossammico, benzo-idrossammico), [...] si preparano facendo reagire un estere con l’idrossilammina. Sono acidi deboli, che si idrolizzano in soluzioni alcoliche, acide, diluite. Si presentano sotto forma di sostanze solide cristalline incolori ...
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fotocatalizzatore
fotocatalizzatóre s. m. [Comp. di foto- e catalizzatore] [CHF] Si dice di una sostanza che funziona da catalizzatore sotto l'azione della luce; per es., la clorofilla, che accelera [...] nelle piante verdi la formazione dei carboidrati ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] delle sostanze raschiando la zona dove si trova localizzata la sostanza, estraendo questa con solventi opportuni ed effettuando un’analisi fotometrica; oppure effettuando prove direttamente sullo strato (per es. con spettrofotometria di riflettanza). ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] generi alimentari).
Colloide protettore Sostanza che migliora la stabilità di un sistema eterogeneo o di una dispersione c.; per es. una piccola quantità di caseina, aggiunta a una soluzione colloidale d’oro, impedisce che questa coaguli in presenza ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] atomi o gruppi sostituenti si trovano in un anello benzenico in posizione m quando essi occupano posizioni separate da un vertice, quali per es. le posizioni 1, 3 o 2,4 o 4,6.
Fisica
La lettera m è il simbolo generalmente usato per indicare la massa ...
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fotodegradazione
fotodegradazióne [Comp. di foto- e degradazione] [CHF] [OTT] Processo chimico-fisico dovuto a radiazioni luminose, per cui un composto muta la sua struttura: per es. nei polimeri consiste [...] in una depolimerizzazione o altre reazioni che conducono a una diminuzione di alcune caratteristiche del polimero stesso, spesso anche a un peggioramento delle proprietà fisiche e meccaniche degli oggetti ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] dalla Toscana per imitazione in un buon numero di parole, che sono quindi entrate in italiano con -d- da -t- latina (per es., spada, lat. spata; lido, lat. litus). Fatta eccezione dunque per le -t- latine passate a -d- in seguito a lenizione in molte ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...