commutativa, proprietà In matematica, si dice che un’operazione binaria gode della proprietà c. se è tale che a R b=b R a, dove R è il simbolo dell’operazione e a, b gli elementi su cui si opera. Tale [...] proprietà c. vale, per es., per l’addizione e per il prodotto ordinario: se a e b sono numeri reali (in partic., frazioni o interi ordinari) si ha: a+b=b+a; a b=b a; così pure essa vale per il prodotto scalare di due vettori: a∙b=b∙a, mentre non vale ...
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Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione [...] del fonema). Sono c. tutte le articolazioni non occlusive, per es., le fricative, le vocali ecc.
matematica C. dei numeri elemento per elemento, con l’insieme dei numeri reali (come, per es., i punti di una retta). G. Cantor ha dimostrato che la ...
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unilatero
unilàtero [agg. Comp. di uni- e del lat. latus -eris "lato", quindi "che ha un solo lato"] [ALG] Di una superficie o, in generale, di una varietà, con una sola faccia, come, per es., il nastro [...] di Möbius o un poliedro u. (v. fig.); è tale una varietà topologica di dimensione k, immersa in una varietà di dimensione k+1, se, fissato un suo punto generico P e la normale in esso alla varietà, esiste ...
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microfusione
microfusióne [Comp. di micro e fusione] [FTC] Tecnica di fusione a cera persa, detta anche fusione fine, partic. sviluppata per produrre con grande precisione oggetti di piccole dimensioni [...] (anche di qualche mm), quali, per es., certe parti di strumenti e dispositivi di misurazione. ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] mai nel grado tenue: in mezzo a due vocali è sempre di grado rafforzato (per es., la zazzera ‹la zzàzzera›), in ogni altra posizione è di grado medio (per es., per es., forza ‹fòrza›, garza ‹ġàrʒa›); e l’articolo maschile usato davanti a z- è lo ...
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In matematica, variabile indipendente o coordinata suscettibile di assumere tutti i valori reali o complessi (p. reale o p. complesso) o anche, più in generale, valori che si rappresentano nei punti di [...] a = −2α, c/a = −2β, d/a = γ. Si dirà che l’equazione di una circonferenza in un piano dipende da 3 p. essenziali (per es., α, β, γ): il che vuol dire che a ogni terna (α, β, γ), tale che α2+β2−γ sia positivo, corrisponde una circonferenza e viceversa ...
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In statistica, procedimento per ottenere una funzione di distribuzione che sia una media pesata di un dato gruppo di funzioni di distribuzione. Il caso di distribuzioni risultanti dalla m. di altre distribuzioni [...] . sono espresse mediante una combinazione lineare:
con coefficienti ci positivi e di somma uno. È stato dimostrato, per es., che la classe delle m. finite delle distribuzioni normali e la classe delle distribuzioni gamma sono identificabili. Per le ...
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divergente
divergènte [agg. e s.m. Part. pres. di divergere, in contrapp. a convergere] [MCF] Nella fluidodinamica, corpo, di forma opportuna che viene immerso in una corrente aerea o liquida allo scopo [...] aerodinamica sperimentale: I 62 e) oppure per destare particolari forze di portanza (per es., i galleggianti usati nel dragaggio di mine subacquee e nella pesca). ◆ [FNC] Reazione di fissione d.: quella caratterizzata da un fattore di moltiplicazione ...
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sottoraffreddamento
sottoraffreddaménto [Comp. di sotto- e raffreddamento] [FML] [TRM] Il portare una sostanza, lentamente e in quiete, a una temperatura minore di quella alla quale normalmente si verifica [...] un suo cambiamento di stato (per es., la solidificazione o la condensazione), senza che tale transizione di fase avvenga; si tratta peraltro di uno stato metastabile, in quanto basta una perturbazione, anche di minima entità, per provocare la ...
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troncamento
troncaménto [Atto ed effetto del troncare, der. del lat. truncare "tagliare di netto", da truncus "tronco"] [ALG] [ANM] Il trascurare, da un certo punto in poi, gli elementi di una successione [...] cifre di un numero con un gran numero di cifre o illimitato per averne un valore approssimato ma più comodo (per es., π=3.141 592...²3.141, procedimento diverso dall'arrotondamento, che darebbe, nell'approssimazione scelta, 3.142); si chiama errore ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...