acqua /'ak:wa/ (ant. aqua) s. f. [lat. aqua]. - 1. a. (chim.) [composto di formula H2O]. b. [nel linguaggio corrente, l'acqua allo stato liquido] ● Espressioni: acqua benedetta ≈ acquasanta; fig., acqua [...] .
Sinonimi - Dal punto di vista semantico, si può notare che il termine a. è spesso preferito a sinon. più specifici. Per es. si dice a. talora in luogo di pioggia (guarda che a. viene giù!; prendere l’a.; scroscio d’a.), con gli alterati acquazzone ...
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cassa s. f. [dal lat. capsa "scatola, contenitore"]. - 1. [contenitore di varia grandezza, per lo più di legno, usato per tenervi o trasportare roba] ≈ ‖ arca, baule, cassapanca, (non com.) cofano, madia, [...] due basi con un apriscatole) si preferirà lattina. Non mancano eccezioni, dettate forse da semplici abitudini lessicali: si suole, per es., parlare di barattolo di pomodoro, ma di lattina di birra. Se di legno, un barattolo può essere detto mastello ...
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palatale [der. di palato, sull'es. del fr. palatal]. - ■ agg. 1. (anat.) [del palato] ≈ palatino. 2. (ling.) [di articolazione effettuata per mezzo di un momentaneo contatto tra il dorso della lingua e [...] un punto del palato] ≈ anteriore, (disus.) dolce. ↔ (disus.) duro, posteriore, velare. ■ s. f. (ling.) [suono vocalico o consonantico articolato a livello del palato] ↔ velare ...
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tarato agg. [part. pass. di tarare; nel sign. 3, sull'es. del fr. taré]. - 1. [di peso da cui è stata detratta la tara] ≈ netto. ↔ lordo. 2. [di strumento o apparecchio su cui è stata eseguita la tara] [...] ≈ calibrato, messo a punto, registrato. ↔ starato. 3. a. (med.) [di persona, che ha qualche tara] ≈ menomato. ‖ handicappato, ritardato, subnormale. ⇑ malato. ↔ normale, sano. b. [di persona, che ha gravi ...
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introflessione /introfle's:jone/ s. f. [der. di introflettersi, sull'es. di flessione]. - (med.) [ripiegamento in dentro di un organo] ≈ intussuscepzione, invaginazione, inversione. ↔ estroflessione. ...
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sanatorio /sana'tɔrjo/ s. m. [dal lat. tardo sanatorius, sull'es. dell'ingl. sanatorium]. - (med.) [istituto ospedaliero ubicato in zone climatiche e attrezzato per offrire cure particolari, spec. a pazienti [...] affetti da tubercolosi] ≈ (non com.) tubercolosario. ⇑ casa di cura ...
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Pronome neutro tedesco adoperato in psicanalisi, prima da G. Groddeck poi da S. Freud, per designare la fonte impersonale, inconscia, delle manifestazioni della vita istintiva, per cui non tanto ‘io ho sognato’, quanto ‘es träumte mir’ (‘qualcosa’...
Es
Una delle tre istanze dell’apparato psichico (insieme all’Io e al Super-io) secondo Freud, che mutò il termine dallo psicoanalista tedesco Georg Goddeck (1866-1934). Costituisce il polo pulsionale della personalità, dai contenuti innati...