DURANTE, Silvestro
Giancarlo Moretti
Sconosciuti sono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel sec. XVII. Si può però supporre, ricorrendo alla cronologia delle [...] Durante.
Aveva cosi inizio un periodo ricco di riconoscimenti per il Durante. La diffusione a stampa delle sue opere consenti, per es., che le messe a cinque e nove voci scritte nel 1651 venissero eseguite con successo l'anno seguente per conto della ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] nel taglio, nella varietà e nella disposizione delle scene..." (Vatielli), il B., che in alcune opere serie (come per es. Armida delusa) è ancora assai vicino allo standardizzato modello di melodranuna veneziano carico di intrighi e di magie, nelle ...
Leggi Tutto
GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] una discreta varietà di generi. Il G. si fece apprezzare principalmente come monodista, e le sue cantate solistiche sacre e profane (per es., le Sacre ariose cantate a voce sola, op. 4, ibid. 1663, La cetra d'Apollo, o le Moderne melodie a voce sola ...
Leggi Tutto
DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] queste raccolte di sonate hanno destato l'interesse degli studiosi per una certa originalità, tanto che alcuni, per es. il Vatielli, vi hanno ravvisato uno stile precorritore di Corelli, visti alcuni procedimenti armonici e contrappuntistici comuni ...
Leggi Tutto
BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] sostituiscono di frequente le voci, perché più chiaro, più espressivo ne risulti il canto "a solor" del madrigale, così come, per es., è fatto rilevare il canto di Mosè nel secondo intermedio e quello del re David nel quinto.
Sicuramente il B. a ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] maggior cautela le attribuzioni di codici poco attendibili, come il D.2357 del conserv. di Firenze ("Misero cor, che fai", p. es., alle cc. 166-168v, è opera del Marazzoli, testimoniata anche da un suo autografo, e non del Cesti). Anche il contesto ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] riconducono al periodo immediatamente successivo all'attività dei compositori della cosiddetta ars subtilior (circa 1390-1430), per es. Johannes Ciconia, Matteo da Perugia, Antonello e Filippotto da Caserta, e Antonio Zachara da Teramo.
Il Magnificat ...
Leggi Tutto
CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] suoi lavori si trovano in raccolte di altri musicisti. Così per es., nel Concentuum qui vulgo Motetta nuncupantur. Lib. primus. Quatuor vocum della metà del secolo in alcune sue composizioni, ad es. nel sonetto del Petrarca "Hor son qui lasso...", ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] (uno datato Napoli 3 dic. 1843), per otto voci e organo; Te Deum per quattro voci e orchestra (28 luglio 1846); Tu es Petrus a cinque voci (1857); Veni creator Spiritus per quattro voci e organo (6 giugno 1854); Veni creator Spiritus per quattro voci ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] carriera, interpretò - spesso sotto la direzione dei più famosi direttori d'orchestra del tempo, come per es. Franco Faccio e Leopoldo Mugnone - i ruoli più diversi del repertorio operistico tradizionale e contemporaneo, riscuotendo ovunque ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...