BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] -americani della Compagnia di Gesù, Isoladel Liri 1930, passim. Èstata anche usata per indicazioni geografiche ed etnografiche; cfr. per es., A. E. Jones, Old Huronia, Toronto 1909; E. Tooker, An Ethnogr. of the Huron Indians, Washington 1964. SulB ...
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CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] in scrittori dell'età arcaica o dell'argentea; designa esclusivamente con nomi romani le cariche e gli uffici (i preti, ad es., son sempre chiamati flamines);per indicare luoghi, fiumi, paesi usa soltanto i nomi che essi avevano, o che egli credeva ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] non era una cosa nuova. Era già stata fatta da papi precedenti e del resto tale immunità non era granché rispettata in Italia (per es. non a Pisa ed a Firenze). B. VIII poteva ben dire, come poi disse, di essersi limitato a riprendere e rafforzare le ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] A prescindere dalle indicazioni non verificate contenute nei malcerti elenchi di opere forniti dai bibliografi dell'Ordine (vi si fa, per es., riferimento a un commento sul De Anima, a un trattato De formalitatibus, a un De vitiis et virtutibus, a un ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] anecdota (Parmae 1786). Ai lavori di carattere filologico alternava quelli di archeologia e di antiquaria: tale è, per es., l'illustrazione - già iniziata da Ridolfino Venuti e da questo lasciata incompiuta - della raccolta di monumenti che si ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] ragioni teologiche. Per questo il B. sostenne più volte pubbliche dispute con i più dotti Ebrei di Vicenza (cfr. per es. Victoria contra Iudaeos, ff. [IIIr], hiiir, hvv-hvir, pirv); e qualche volta gli accadde pure di convertire alcuni di essi ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] un crocifisso di legno: oggetto dal significato per lui oscuro e comunque sospetto. Così pure quei riti - come, per es., il culto degli antenati o di Confucio - che i gesuiti avevano ritenuto di tollerare come non superstiziosi, anche per non ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] Laudensis septima… celebrata… anno 1755, Mediolani 1756) mostra tuttavia che il G. aveva attenuato la linea di rigore iniziale (per es. riducendo le pene, e il numero dei casi riservati: come l'adulterio, che cadeva sotto la riserva solo dopo la ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] su di esso - è solo testimoniato l'orrore che in tutta Europa si provò per l'assassinio del papa (v. per es. Acta Concilii Remensis, in Mon. Germ. Hist., Script., III, Hannoverae 1839, p. 672) - è impossibile ricostruire la fisionomia di Benedetto VI ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] presso il quale quest'indirizzo trovava il terreno fecondo per svilupparsi.
A. si difese con destrezza ed abilità (si veda, per es., la sua risposta sulla corrispondenza che aveva avuto con Michele da Cesena, di cui, secondo l'accusa, egli si sarebbe ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...