CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] in particolare, Zeri, 1961; Battisti, 1971, pp. 501 s. n. 360). Si rimane comunque ancora nell'incertezza (cfr., ad es., G. Vitalini Sacconi, Pittura marchigiana. La scuola camerinese, Macerata 1968, p. 203) per quanto riguarda sia la data proposta ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] ; nella portata catastale del 1427 si autodefiniva setaiolo e come tale dovette essere attivo anche successivamente (lo dimostrano, ad es., le liste di debitori e creditori della portata catastale del 1431) anche se il 3 genn. 1428 s'iscriveva ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] 330, n. 55) e contemporaneamente dallo Zampetti (1975) con un'attribuzione al Barocci. Altri quadri illustrati dal Busiri Vici restano in dubbio (ad es. il n. 173 a p. 167, o la coppia di Paesaggi a pp. 302 s., forse di un paesaggista già neoclassico ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] nem lehet abbahagyni (Non è possibile lasciar perdere il monum. a Mattia), in Századunk, 1842, n. 42; I. Mayer, C. M. és Herbinger Ferenc esztergomi müködése (L'attività di M. C. e F. Herlinger a Esztergom), ibid., n. 54; M. Casagrande, Nyilt levél ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] ), pp. 591-631; Id., Storia dell’arte italiana, VII, 3, Milano 1914, pp. 558-570; G. Gombosi, Pannóniai Mihály és a Renaissance kezdetei Ferrarában [M. P. e gli inizi del Rinascimento a Ferrara], in Az Országos Magyar Szépmüvészeti Múzeum Évkönyvei ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] ital., LXXVII (1965), 1, pp. 33-46; Id., Venerio C. ..., Como 1978; E. Badál, Müvészettörténeti regesztáka királyi határozatokból és rendeletekböl (Regesti di st. dell'arte nelle risoluz. e mandati reali), in Ars Hungarica, III(1975), pp. 295, 307 ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] nel Trentino (1933), a cura di N. Rasmo, Trento 1977, pp. 182 s., 403; O.B. Roegele, Bruchsal wie es war, Karlsruhe 1955, p. 207; B. Passamani, Gasparantonio Baroni Cavalcabò, pittore (1682-1759), in Atti della Accademia roveretana degli Agiati ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] oggi nota.
L'accostamento al D. delle più fortunate tipologie fittili di cultura ghibertiana, concepite verso il 1420 (ad es. la diffusissima Madonna col Bambino,ben nota nei due esemplari, con leggere varianti, del Kaiser Friedrich Museum di Berlino ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] p. 132). Essa testimonia l'efficacia dell'insegnamento del Serlio, sia per la morfologia delle strutture (il largo uso, per es., delle bugne esteso fino a intramezzare le stesse colonne), sia per il loro assetto compositivo, ma documenta pure, nella ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] nell'esecuzione del tabernacolo centrale dell'altare e di altre cose per il battistero fiorentino (il 25 sett. 1432, per es., s'immatricolava come orafo un Matteo di Giovanni di Filippo), si incontrano nuove notizie su Matteo solamente nel 1455 (anno ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...