Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] l'ultimo tratto, quello distale. Due tipi di specializzazioni portano all'adattamento al salto e alla corsa. Nei canguri, per es., l'arto posteriore si allunga per l'accrescimento del quarto dito che dà la spinta nel salto, mentre l'adattamento alla ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] cellule e sono atte a influenzare e regolare funzioni dell’organismo o anche di altri organismi determinando, per es., forme di attrazione o di repulsione. I metaboliti secondari sono spesso sostanze di notevole interesse farmacologico e industriale ...
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xenobiotico In biologia, sostanza estranea alla normale nutrizione dell’organismo e al suo normale metabolismo; si tratta sia di sostanze naturali (e in tal caso la nozione di x. è legata al tipo di organismo: [...] per es., la nicotina è uno x. per l’uomo, ma non per la pianta di tabacco), sia di tutte le sostanze biologicamente attive sintetizzate ex novo in laboratorio (per es., gli insetticidi clorurati, i solfamidici, l’eroina, la saccarina). ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] e che in ipossia si formano nei tessuti degli acidi, per es. acido lattico, i quali ugualmente si dissociano producendo ioni H+, della concentrazione idrogenionica prodotto da acidi fissi, come per es. l'iniezione di acido cloridrico, o da acidi di ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] trasformazione di una parte del corpo in un'altra che era in origine omologa, ma che è diventata diversa nell'evoluzione: per es., l'animale forma zampe al posto di antenne sulla testa (fig. 1).
Le informazioni ottenute da questi studi hanno dato un ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] (vi sono traiettorie che divergono da ˆx, anche se prendono origine da un punto molto vicino a quello di equilibrio); se però, per es., in un sistema del secondo ordine, si ha una coppia di autovalori di J(ˆx) con parte reale nulla (nel qual caso il ...
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specie radicaliche
Claudia Bertonati
Specie chimiche atomiche o molecolari che possiedono un elettrone singolo (o spaiato o non accoppiato). Vengono denominate spesso radicali liberi. Le specie radicaliche [...] chimica dell’atmosfera, processi biochimici. Le specie radicaliche possono essere classificate in radicali stabili (per es., O2 ) oppure persistenti (per es., la melanina) in cui il centro radicalico è schermato dall’ingombro sterico del resto della ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] nell'organismo dell'antigene, oppure per una persistenza di fattori non antigenici capaci di attivare la via alternativa (per es. il fattore nefritogeno), non fanno eccezione: si realizza infatti in questi casi uno stato flogistico che si protrae nel ...
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radioecologia
radioecologìa [Compo. di radio- nel signif. a e ecologia] [FME] Disciplina che studia l'azione delle radiazioni, naturali o provocate, sia dal punto di vista dei loro effetti (occupandosi, [...] per es., degli inquinamenti radioattivi, dell'accumulo degli elementi radioattivi in particolari organismi), sia da quello delle loro possibili applicazioni, come quella dei radioisotopi usati come traccianti nello studio del ciclo naturale di certi ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] protezione del dio. La grande potenza del s. si manifesta anche nei riti in cui esso assume funzioni apotropaiche (per es., si unge la porta con s. per tener lontani dalla casa gli influssi demoniaci), purificatrici, espiatorie. Ugualmente, solo il s ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...