elettrofilo
Simone Gelosa
Molecola (o ione) in grado di accettare elettroni durante una reazione da un’altra molecola, detta nucleofila. Gli elettrofili, pertanto, si comportano come acidi di Lewis [...] doppietti elettronici da altre specie chimiche donatrici dette basi, che possono essere neutre, con orbitali vuoti (come per es. il BF3) oppure ioni positivi organici e inorganici. Gli elettrofili reagiscono con molecole ricche di elettroni, come ...
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trasposizione
trasposizióne [Atto ed effetto del trasporre, dal lat. transponere "spostare", comp. di trans "oltre" e ponere "porre"] [ALG] Particolare sostituzione, consistente nello scambiare di posto [...] un insieme finito e ordinato. ◆ [CHF] Lo spostamento di atomi nell'interno di una molecola, provocato da agenti fisici (per es., il calore) o, più spesso, chimici (reattivi vari), per cui si ha una sostanza con alcune proprietà differenti da quelle ...
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incompatibile
incompatìbile [agg. Comp. di in- neg. e compatibile "non compatibile"] [CHF] Di sostanze incapaci di coesistere l'una in presenza del-l'altra senza subire alterazioni. ◆ [ALG] Sistema i.: [...] sistema di equazioni che non ammette soluzioni, oppure sistema di postulati contraddittorio o sistema di relazioni che non si possono verificare contemporaneamente (per es., sono i. le due equazioni x+y=5 e x+y=8, e sono i. le due relazioni a>b e ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] , e Campania, dal lat. Campania. E sono sempre di origine dotta i gruppi consonantici di esplosiva + n (es. i composti con ipno-, dal gr. ὕπνος), di m + n (es. i composti con gimno-, dal gr. γυμνός), di n + l, r (come i danteschi inleiarsi, inluiarsi ...
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Reazioni in cui da due o più molecole di un composto se ne ottengono altre fra loro diverse. La reazione che ha luogo con contemporanea ossidazione e riduzione della sostanza che si disproporziona è detta [...] di dismutazione (➔). Si possono avere reazioni di d. anche fra radicali in fase gassosa: così, due radicali alchilici (per es., C2H5) possono dare, in fase gassosa, un idrocarburo saturo e uno insaturo:
[1]
In chimica organica industriale le ...
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Acidi risultanti dall’unione di due o più molecole di acido con eliminazione di acqua. A seconda che le molecole che si uniscono siano fra loro uguali o diverse si distinguono isopoliacidi ed eteropoliacidi. [...] I p. trovano impiego come reattivi precipitanti in chimica analitica, nella preparazione di pigmenti, di catalizzatori, nel recupero di metalli pesanti (per es., molibdeno, tungsteno, uranio). ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] in casi di rapida rigenerazione epatica infatti, come per es. nella formazione di noduli cirrotici nell'uomo o dopo quale un ruolo di primo piano spetta appunto allo zinco. Per es., nel TF-IIIA, fattore di trascrizione che nello Xenopus laevis ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] sia perché molti minerali hanno funzioni multiple, come per es. il calcio, che svolge attività sia strutturali sia regolatrici in cui gli introiti di zinco e di altri cationi (per es. il rame) sono molto elevati. La metallotioneina lega lo zinco, ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] tre v. a, b, c, è definito come il prodotto scalare di uno di essi per il prodotto v. degli altri due: per es., a✄(b╳c). Il prodotto misto si può esprimere mediante il determinante del 3° ordine costituito con le componenti cartesiane dei tre v. nell ...
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cicli di retroazione
Carlo Cavallotti
La retroazione, nota anche come feedback, è il meccanismo mediante il quale i sistemi dinamici sono in grado di rinviare al punto di inizio di un processo ciclico [...] o contenere il prodotto del ciclo (per es., un segnale) e positivo nel caso opposto (per es., nell’evoluzione per favorire una linea con di un’azienda, nella teoria del controllo (per es., per la gestione di impianti complessi che devono operare ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...