Nel Medioevo, mancato esame di una vertenza da parte della corte di giustizia competente. In alcuni regni (per es., Inghilterra e Sicilia), in questo caso era ammesso appello al re. ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] e la donna si occupano della stessa industria, l'uno fabbrica, per es., il telaio, l'altra tesse, oppure l'uomo fa gli oggetti assumeva sempre maggiore importanza in Italia: nel solo Piemonte, p. es., il numero dei suoi operai, che era di circa 6000 ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] L'accusa era sostenuta o dal privato, che figurava come l'attore nel giudizio civile, o da un pubblico funzionario (es., avvocato fiscale). Dopo il giuramento dell'accusatore, il reo veniva citato con cedola contenente il nome dell'accusatore o dell ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] in dacorom. > i); giacché familia > femeie e non *femere.
4. Il passaggio di qu > p; gu > b; p. es. aqua > apă (in tutti i dialetti); lingua > limbă; questo passaggio è parallelo a quello del sardo logudorese (quattuor > battoro ...
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Nel linguaggio giuridico, la carta costituzionale, detta anche carta o., elargita ai sudditi dalla volontà del sovrano, come atto unilaterale (per es., lo statuto di Carlo Alberto), contrapposta alla [...] Costituzione votata, approvata da organi di rappresentanza della collettività dei cittadini (per es., l’attuale Costituzione italiana). ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] al proprio vescovo, il celibato, la recita quotidiana della liturgia delle ore) e negativi (per es.: l’astenersi da ogni attività disdicevole o troppo mondana, non allontanarsi dalla diocesi senza il consenso del vescovo). Di regola non può mai ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e anche Pechino ha nel luglio una media di 26°. L'escursione annua si fa più accentuata con l'aumentare della latitudine; così, p. es., a Hong-kong essa è di soli 12° e a Quenming di 13°, mentre ad Aigun, nella Manciuria settentrionale, è di 46°, ad ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] di messaggi. È concettualmente importante mostrare che una successione può essere complessa anche se generata da un s. dinamico deterministico. Per es., nel s. dinamico retto dall’equazione: y(t+1)=2y(t) [mod 1] si può definire la successione x1, x2 ...
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Botanica
Uno dei due modi di accrescimento della membrana cellulare, e cioè quello che è dovuto alla deposizione di sostanze, per es. della cellulosa, sulla membrana già esistente con conseguente ispessimento [...] una proprietà particolare. Può precedere il termine a cui si riferisce o seguirlo, e spesso ha ulteriori determinazioni (per es., Pirro, re dell’Epiro). A differenza dell’attributo, l’a. ha sempre funzione accessoria. Nelle lingue fornite di ...
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Botanica
Si dice f. (o spurio) un organo o apparato che ne simula un altro, essendo però di natura diversa; per es.: f. setto, quello del frutto delle Crocifere, perché non deriva, come i veri setti, [...] anche da parti esterne all’ovario, solitamente dal ricettacolo fiorale concresciuto con la parete esterna dell’ovario, come, per es., nella mela; f. verticillo, complesso di foglie o di altri organi ravvicinati in modo da simulare un verticillo ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...