Sostanze di grande durezza, a grani con spigoli taglienti, usate in forma di polveri per lavorare superfici ed eseguire tagli. Si distinguono in a. naturali, quali il diamante, il corindone, il quarzo, [...] graniglia e la lana di acciaio sono materiali abrasivi. Con conglomerati a., che possono essere a cemento naturale (per es. pietra molare) o artificiale, quale materiale ceramico, materie plastiche, si costruiscono le mole e le pietre abrasive. Nel ...
Leggi Tutto
L'a. è stato prodotto in quest'ultimo decennio in quantità sempre maggiori per soddisfare le crescenti richieste dell'industria alimentare, cartaria, degli appretti, del glucosio, ecc.
La produzione mondiale [...] dell'acqua, a contatto della quale il prodotto non rigonfia o rigonfia poco. Questi tipi di a. si usano, per es., per prodotti alimentari in scatola che debbono essere sottoposti a sterilizzazione dopo confezionamento, nella preparazione di fanghi di ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] quelli che sembrano più rigidamente determinati. In effetti persino le funzioni motorie sono soggette a qualche plasticità: per es., la denervazione di un territorio periferico (come può derivare dalla sezione accidentale di un nervo) o l'esercizio ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 388)
Generalità. - S'intende comunemente per e. l'operazione con cui si separa un liquido da un solido che lo contiene. Nella maggior parte dei casi pratici il liquido è l'acqua, ma non mancano [...] pericoli l'aria è sostituita da un gas inerte (per es. azoto) o da vapore surriscaldato. L'impiego del gas temperatura si assumerà convenientemente minore di quella corrispondente del gas, per es. di 5÷10°C.
Restano pertanto due incognite, TGf e wG ...
Leggi Tutto
Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] mitologie, creano una connessione tra p. e anima: nell’India il p. è cibo degli spiriti, presso certi Indiani dell’America, per es. gli Ottawa, le anime dei morti hanno forma di pesce. Come però l’acqua è anche fonte di fecondità, lo stesso avviene ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. lineare su γ; si ottiene una retta del p. fissando due punti, per es. X (x0, x1, x2) e Y (y0, y1, y2) e considerando i punti di coordinate (x0a + y0b, x1a + y1b, x2a + y2b) al variare di ...
Leggi Tutto
Convoglio stradale per trasporto di merci, costituito da un autoveicolo, generalmente un autocarro e in genere da uno o più rimorchi. In Italia, a norma del Codice della strada, sono ammessi soltanto a. [...] (a. di due casse su tre carrelli; di tre casse su quattro carrelli), oppure avere ciascuno i propri carrelli (per es., tre casse su sei carrelli, come se fossero tre vetture indipendenti). Possono essere motori i carrelli estremi e portanti quelli ...
Leggi Tutto
metallografìa Scienza che studia la struttura dei materiali metallici in relazione alle loro proprietà, sia chimico-fisiche sia meccaniche. Comprende in primo luogo le tecniche di osservazione e di studio [...] che il campione non necessita di preparazione e la planarità non è necessaria, per cui si possono esaminare direttamente, per es., superfici di frattura, molto rugose e frastagliate, senza difficoltà e con immagini ottime sotto tutti i punti di vista ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riduce, talora fino all’eliminazione completa, il tenore dello zolfo o dei composti solforati presenti in una determinata sostanza.
La d. ha grande importanza in metallurgia, [...] ) o come zolfo organico (dibenzotiofene e benzotiofene) finemente disperso, utilizza diverse varietà di batteri (per es., Thiobacillus ferroxidans, Leptospirillum ferroxidans) per la rimozione dello zolfo piritico, mentre i risultati più promettenti ...
Leggi Tutto
Sostanze che inducono la comparsa di tumori maligni. Agiscono come tossici da sommazione, cioè divengono biologicamente efficienti solo quando la dose assorbita ha raggiunto un valore critico attraverso [...] lavorazioni che sono responsabili di tumori professionali. Per altre sostanze la cancerogenicità è ormai generalmente ammessa; per es., alcune sostanze contenute nel fumo di sigaretta sono ritenute responsabili del cancro del polmone. Per altre ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...