BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] del Trattato e di quasi tutti i Detti (l'uno e gli altri dubbiosamente iacoponici) a lui da taluni attribuita (per es., dal Varese, Prosatori..., p. 3).D'altronde testimonianza più sicura della mancanza di temperamento poetico da parte del B. sono le ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] (pp. 71-173), e su una raccolta di "testi vivi" trascritti (pp. 174-207). Accolta con severità forse eccessiva (cfr., per es., L. Biadene, in Rassegna bibliogr. della letteratura italiana, XXX [1901], pp. 5-10), anche per l'infelice intitolazione, la ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Bibbia, ai Padri della Chiesa e ai libri di diritto civile e canonico, molti classici greci, nell'originale (Esiodo, ad es.) o in traduzione (Omero), i classici latini pressoché al completo e parecchie opere di umanisti (il De dictis del Panormita ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] (Ravenna).
L'ininterrotto interesse per l'opera di Dante è testimoniato, oltre che dalle numerose lecturae dantesche (per es. Il canto XXIV dell'Inferno, Firenze 1962; I canti di Cacciaguida, Agugliano 1987), dalle ristampe delle opere dantesche ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] veneziana tardomanieristica" nell'Europa centrale, individuando tuttavia influssi a cui il pittore non volle sottrarsi. come, ad es., il caravaggismo, la cui cultura luministica sì combina in C. con quella in lui più tenacemente bassanesca, dando ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] : perfeziona in un'ampia ode il tema, che era già stato della prima generazione barocca (del Preti per es.), dell'orologio, simbolo della fragilità umana, ponendolo sullo sfondo di un paesaggio deserto e sconvolto e riferendolo più direttamente ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] provinciale. E va anche aggiunto che sono numerose le incertezze del metodo con cui il D. procede, come ad es. il trattare alla rinfusa i tre elementi della composizione (numero delle sillabe nel verso, numero dei versi nella composizione ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] , Lamberti, Cassiani: oscillante malgré lui tra gli esempi del Frugoni (cui tuttavia rimprovera la gonfiezza), del Savioli (ad es. nelle canzonette Serenata,La separazione,La vendetta)e del Parini (La posterità,La felicità), con venature patetiche e ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] periodo apprese della scomparsa dei suoi cari nel terremoto di Messina.
La Sicilia fu oggetto di diversi suoi scritti (ad es. il romanzo Fata Morgana [Roma 1928]) in cui utilizzò talvolta anche il dialetto messinese; sul piano pratico, con scritti e ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] poi il nucleo centrale della ideologia del C., destinato a rimanere se immutato nel corso degli anni seguenti (si veda ad es. Arditismo, che è del 1929), univa ad un generico attivismo ed al culto della forza un feroce sarcasmo contro il liberalismo ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...