CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] , s. n. t.), pubblicata a Venezia tra il 1485 e il 1490; il De bello Roboretano (titolo originale: Amicus quisquis es tam latinus quam graecus me liberum scito, huiusque mei lugubrationes laboris solus habeto sum, s. n. t.), terminato il 23 nov ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] ; III 8, 26; IV 9, 19; V 23; VI 21) nei quali il D. con estrema serietà e credulità racconta di personaggi favolosi (ad es. le Nereidi, i Tritoni e l'uomo pesce su cui da bambino aveva ascoltato rapito le storie dalla voce del Gaza, del Trapezunzio e ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] 401-419, 481-502; J. V. Aschbach, Geschichte der Wiener Universität, II, Wien 1877, pp. 146-169; J. Abel, Magyarországi humanisták és a dunai tudós társaság, Budapest 1880, pp. 32-74; C. V. Höfler, Papst Adrian VI., Wien 1880, pp. 370-375; L. Geiger ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] e decadentismo.
Sono motivi che si raccolgono a piene mani nell'opera del C. e che hanno esemplari accenni negli Ammonitori (ad es. la fine del VI cap.), da cui si è voluto prendere pretesto per accostare il suo modo di pensare alle dottrine del ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] trattati, gli stessi classici novecenteschi dovevano essere garantiti secondo una misura di ordine.
Nel caso di A. Moravia ad es. e del posto che gli compete nel quadro del Novecento narrativo non era lecito porre Gli indifferenti sul medesimo piano ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] ultimare o revisionare altri lavori, su taluni dei quali si applicò più tardi l'attenta cura dell'erede delle sue carte (cfr. ad es.: Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, con l'aggiunte di S. Ammirato il Giovane, Firenze 1637). Dopo aver fatto ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dedicata a Sofocle il M. ripercorre le tragedie analizzando i temi portanti, le differenze tra l'una e l'altra (per es. il ruolo del sogno nelle Coefore e nell'Elettra) e descrivendo accuratamente i personaggi, che vivono il proprio dramma in ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] E. Vittorini, A. Loria, R. Crovi, H. de Balzac, A. Dumas père, J. Verne, G. Perec, W. Burroughs); traducendo a volte personalmente, come ad es. dall'amato R.M. Rilke (cfr. Solaria ed oltre, pp. 140 s.), e da J. W. Goethe, G. Büchner, J. P. F. Richter ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] e col Troya) sulle strutture giuridico-politiche del dominio longobardo in Italia, anche le sue rassegne critiche maggiori (per es., la recensione al primo volume della Römische Geschichte di T. Mommsen e ai due primi volumi dell'Histoire romaine à ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] bibliografica della letteratura italiana e sul Giornale d'Italia e il F. vi partecipò con alcuni scritti (si veda ad es. Contro certi estetizzanti d'Italia. Risposta a B. Croce, in Giornale d'Italia, 1° maggio 1914; Ancora contro certi estetizzanti ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...