PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] alle scholae cantorum musiche facili da eseguire: brani per voci bianche o ‘coro di popolo’ spesso all’unisono o in falsobordone (per es. i Nove Tantum ergo facilissimi op. 29 o la Messa XI facilissima per cori di campagna op. 65), quasi sempre con ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] a Brescia, "apud ecclesiam S. Marie fratrum carmelitarum a capite bechariarum"; il padre Bartolomeo (ma anche Bartolino in alcuni documenti: ad es. cfr. C. Giovannini, 1980, docc. VIII e IX) risultava ancora vivo il 24 ag. 1516e già morto il 1ºmarzo ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] oltre i confini dell'utenza tradizionale.
Nella prima fase creativa del G. si coglie l'evidente influenza di B. Bartók, per es. nel Concerto per pianoforte, archi e percussione (1962), ma anche di E. Varèse e Ch.E. Ives, soprattutto sul piano della ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] 1646), che aveva creato una scuola di canto e di coni, posizione alla quale si formarono artisti eccellenti, come per es. Giovanni Andrea Angelini-Bontempi.
L'ambiente nel quale si trovò a vivere. il C. fu quello della Roma barocca dove primeggiava ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] per quattro voci dispari e organo (Milano 1908); la Messa "Tu es sacerdos" pertre voci maschili e organo (Bergamo 1928); le inedite: Messa distinzione di diverse fasi evolutive. Nella Messa "Tu es sacerdos" del 1928, scritta per l'ordinazione ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] che apparisse di sapore profano, e che in effetti riuscì a estromettere le grandi musiche dei maestri romani (quali, per es., Gaetano Capocci e Filippo Moriconi), segnando di conseguenza la morte di molte gloriose cantorie (a Roma ve n'erano oltre ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] una solida e compatta struttura. Il mottetto Ecce tu pulchra es,anima mea dimostra che egli, fra i primi, sviluppò la soprano e l'alto vi oppongono le loro: "ecce tu pulcher es, dilecte mi", e solo con le parole "lectulus noster floridus" si ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] primo Método de violin scritto in lingua castigliana.
Il F. morì a Madrid il 16 febbraio 1753.
Compose inoltre: Morir es vivir, Vilancico, a una voce (Barcellona, Biblioteca de Catalunya; Napoli, Bibl. d. Conservatorio di musica S. Pietro a Majella ...
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ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] a Münster, Santini-Bibliothek im Bistumsarchiv): Magnificat, a 8 voci con organo; Justus si morte, a 5; Adjuro vos, a 3; Pulchra es, a 2; O Crucis victoria, a 4; O gloriosa domina, a 4; Stetit Jesus, a 6, e presso la Biblioteca Altemps nel Collegio ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] che il librettista Felice Romani scrivesse per l'A. un libretto nuovo o ne adattasse uno dei già composti (per es. Colombo o Medea). Sopraggiunte, però, le vicende politiche del 1848 e avendo il Rossini lasciato Bologna per Firenze (poi per ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...