KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] il "luogo chimico", cioè la posizione reciproca dei sostituenti (in quel caso i due gruppi idrossi) ai vertici dell'esagono con cui, secondo l'intuizione di Kekule, si rappresenta la molecola del benzene. A tale scopo sintetizzò numerosi composti ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] nel 1519, furono compiuti nel 1521) e nella Natività della chiesa di S. Martino a Siena (1522-23 circa). L'ultimo esagono del pavimento con l'Incontro di Elia e Acabbo venne terminato nell'anno 1524.
La decorazione a graffito e a commesso di marmi ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...]
Nel 1610, con molta probabilità, il M. lavorava con Aleotti in S. Maria del Quartiere. La chiesa, un semplice esagono a cui nel Settecento furono aggiunti degli avancorpi, costituisce un "esempio precoce di costruzione a pagoda con forme geometriche ...
Leggi Tutto
CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] analitica e ci si ricollega a precedenti studi del Bagnera. Infine, nel terzo articolo, viene studiato"l'esagono di Pascal dello spazio a 4 dimensioni" (Unainterpretazione geometrica del gruppo totale di sostituzioni sopra sei elementi, ibid ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . Il corpo superiore, al contempo tamburo e cupola, si innesta sul corpo basamentale con pennacchi ai vertici dell'esagono. L'organizzazione spaziale dell'edificio in tre volumi sovrapposti apparentemente autonomi, si conclude con una grande lanterna ...
Leggi Tutto
GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] dorato già nel Tesoro della cattedrale di Siena (Lusini, 1939, p. 55) e un reliquiario a forma di tempietto gotico esagono nella chiesa di S. Mamiliano in Valli a Siena. Quest'ultimo è stato dubitativamente assegnato a G. nel catalogo della Mostra ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] , e con l'espansione della lanterna su cui svetta la cuspide a spirale. Lo schema della pianta, costituito da un esagono che alterna lati concavi e mistilinei, stabilisce, all'interno, un ritmo di rientranze e di sporgenze che movimentano lo spazio ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] un ottimo materiale sperimentale, da cui seppe trarre profitto A. Kekulé per giungere alla sua ipotesi sulla struttura a esagono regolare del nucleo benzenico (1865). È da ricordare che nella nota Intorno agli alcaloidi derivati dall'alcool benzilico ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] le invenzioni più innovative e di lunga durata, a cominciare dall’inusitato utilizzo planimetrico delle figure dell’ovale e dell’esagono.
La svolta nella carriera di Peruzzi giunse dopo la morte di Raffaello (1520), con la promozione a «coadjutore ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] e l'Astronomia). E presumibilmente fu affidato allo stesso D., il 27 giugno 1439, l'incarico di "attare" un mezzo esagono (Poggi, 1909, p. 58), intervento riconoscibile della parte destra della Pittura scolpita da Andrea Pisano. Il 12 aprile dello ...
Leggi Tutto
esagono
eṡàgono s. m. [dal gr. ἑξάγωνον, comp. di ἑξα- «sei» e -γωνον «-gono»; lat. tardo hexagōnum]. – In geometria, poligono piano avente sei vertici e sei lati: e. regolare, quello che ha i lati (e gli angoli) uguali tra loro, e può essere...
esagonale
eṡagonale agg. [der. di esagono]. – Che ha forma di esagono: figura e.; base e.; un tempio a pianta e.; sistema e., uno dei sette sistemi di simmetria dei cristalli, caratterizzato da un asse di simmetria esagonale.