ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Vinci.
Nel 1708 si iscrisse nella facoltà di diritto dell'università di Napoli, dopo aver superato un esamediabilitazione dinanzi al "Cattedratico di rettorica". Titolare della cattedra era G. B. Vico. Di questo incontro tra A., appena dodicenne, e ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] civilistiche, il 30 genn. 1411 ricevette l'abilitazione.
L'elezione papale di Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna dei dottori, nonché la presentazione di Alessandro Tartagni all'esamedi licenza di diritto civile, avvenuta il 5 ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] svolse a Firenze pratica di avvocatura nello studio di V. Giannini, ottenendo la abilitazione nel dicembre 1831. Si giuristi stranieri. Inoltre, specie nella parte speciale, dedicata all'esame analitico "dei singoli fatti coi quali si viola la legge ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] diritto nell'università di Camerino, dove tenne anche l'incarico di economia politica.
Ottenuta l'abilitazione alla libera docenza giuridico può essere regolato al di là della legge in senso formale. Se si prendono in esame i saggi sulla nazione e ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] amici", e che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i di Firenze - di nomina del protofisico (addetto al controllo delle spezierie e all'abilitazione dei chirurghi) al diritto di fornire consulti singoli o collegiali. L'esame ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] Studio per Guidonem de Subsavia doctorem legum et alios examinatus extiterit", si sottoponeva a un ulteriore esame al fine di ottenere l'abilitazione regia all'insegnamento presso l'ateneo napoletano (Origlia, p. 233). La formula poco chiara del ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
abilitare
v. tr. [der. di abilità] (io abìlito, ecc.). – 1. Rendere abile: a. la mente al calcolo mnemonico; nel rifl., non com., esercitarsi per acquistare abilità: mi abilito a suonare il violino. 2. a. Riconoscere legalmente idoneo all’esercizio...