FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di questo momento, non dei più facili della vita del pittore. "Feci, egli dice, la vera vita del G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV (1925), 9-10, pp. 666-680; L. Viani, G. F. uomo, in La Fiera letteraria ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della Pergola (8 febbr. 1778), con tutta probabilità ai primi di marzo e nella stessa casa del Cherubini in via Fiesolana. Il C. sostenne una sorta di esame "; "Va cediamo al destino" e "Che mai feci", e sei arie per Il marchese Tulipano di Paisiello ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] , atomico, basico; 2) esamedella questione degli equivalenti e delle formule chimiche; 3) fissazione di feci allora che osservare ciò che necessariamente risultava dal corso medesimo della scienza; io non enunciai alcuna idea nuova, non feci ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] mio libretto ad te presentare feci, furiosamente et aspramente da... non può prescindere da un preciso esame di detto materiale. Tra le fonti d'E., a cura di A. Cappelli, in Atti e mem. delle RR. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] tre anni indimenticabili, feci ritorno con centinaia di bozzetti e di disegni che esposi nella sede della Società degli ingegneri e distinti nella professione. Ed ancora nel 1902, superato l'esame cosiddetto "Rigorosum", il F. fu il primo a Vienna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] clericale e a dodici sostenne l’esame per essere ammesso alla prima tonsura , nel periodo in cui si attuavano le riforme dell’ateneo volute dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria.
La di pane o carne. Recuperati dalle feci dopo alcune ore – e trovando ...
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CASAGRANDI, Oddo
*
Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] 196-211) aveva reso noto di aver osservato la presenza delle amebe nelle feci di un soggetto affetto da una grave forma di dissenteria, anni più tardi all'esame istologico delle lesioni di una donna affetta da mughetto delle vie genitali resistente ai ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] notizia dell'esame per il posto tramite Claudio Borghese, un amico di famiglia (Siena, Arch. della Società di scrive in proposito "quella po' di consideration che per spasso in gioventù feci del ballo" (Mahon, p. 330 n. 178). Nello stesso codice ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] adpedes. Le circostanze mi consigliavano a dissimulare. Anzi feci qualche altro lavoro, come vedrete dall'indice".
Le o esame critico di alcune dottrine economiche da M. Gioia professate nel suo voluminosissimo Prospetto").
La teoria della rendita ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] chiesa di S. Giovanni Evangelista, per la quale "feci venire maestri dalla Francia", e cita un calice inviato in Francia perché venisse impreziosito e abbellito con oro e gemme. Anche l'esamedella vivace produzione artistica a Grado durante il suo ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...