FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] cui egli volse dapprima prevalentemente i suoi interessi di studio: alla tesi dilaurea (Alfred de Vigny, Bari 1922), si ai presupposti storico-culturali che le condizionavano; nell'esame della commedia del Molière la storicità della struttura ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Torino 1900 - ivi 1977). I suoi scritti, caratterizzati da una libera e meditata accettazione del pensiero crociano e della critica stilistica, hanno riguardato, tra l'altro, Dante, Vico, Alfieri e Leopardi.
Vita
Fu prof. di letteratura dal 1937, successivamente nelle università ... ...
Leggi Tutto
(App. III, 1, p. 691)
Gaetano Mariani
Critico letterario, morto a Torino il 29 giugno 1977. Nel 1965 era passato dall'università di Milano, dove insegnava letteratura italiana dal 1949, alla Scuola normale superiore di Pisa dove, sino al 1975, tenne l'insegnamento di storia della critica letteraria. ... ...
Leggi Tutto
Luciana Martinelli
Critico letterario (n. a Torino nel 1900), professore alla Scuola Normale di Pisa. Anche nel campo dantesco è venuto sperimentando le indicazioni del suo importante lavoro esegetico e i frutti della sua elaborazione metodologica, rivolta soprattutto all'arricchimento dell'estetica ... ...
Leggi Tutto
Critico letterario, nato a Torino il 18 marzo 1900; prof. nelle scuole secondarie, poi di letteratura italiana nelle univ. di Palermo (1937-39), Trieste (1945-49) e Milano (dal 1949); condirettore del Giornale storico della letteratura italiana; socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, presidente ... ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] la laurea in utroque iure a Milano; a Torino ottenne comunque il titolo di doctor artium e l'insegnamento di retorica di trenta argomenti. Superato brillantemente nei due giorni successivi l'esamedi abilitazione, fu nominato lettore di eloquenza e di ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] per diventare geometra, come voleva il padre.
Bocciato agli esamidi licenza nel 1927, l'anno dopo riuscì a ottenere alla facoltà di architettura, che frequentò svogliatamente per un paio d'anni e infine abbandonò senza conseguire la laurea.
Fin quasi ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] amici una balera, Il pugnale insanguinato. Si innamorò di Athena Mazzaggio, sorella di un amico e insegnante di matematica, che aveva sei anni più di lui e che lo aiutò a prepararsi per l’esamedi maturità, sostenuto da privatista nel 1948: lo stesso ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] universitario fu molto brillante: guidata da Funaioli, la dissertazione dilaurea, La novella in Apuleio (1927: Paratore non aveva compiuto toccando questioni molto tecniche e il pesante, severissimo esame sapeva ben rendere piena giustizia a chi si ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] 1992, p. 53); sostenne infatti l’esamedi ammissione presso la Scuola normale superiore di Pisa dove ritrovò Folena.
Durante gli anni una licenza di dieci giorni per tornare a Pisa e discutere una tesi dilaurea sulla poesia giovanile di Gabriele d’ ...
Leggi Tutto
GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] di integrare il metodo storico con quello comparativo, preparando intanto la sua tesi dilaurea 144-156). Un esame dell'opera critica del G. nella Vita nuova e nel Marzocco, attento anche alle implicazioni ideologico-politiche di alcune sue posizioni, ...
Leggi Tutto
LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] il Tirolo. Diplomatosi nel 1899, dopo aver ripetuto l'esamedi licenza liceale (questa esperienza è raccontata in Pubertà e laurearsi soltanto nel 1906 all'Università di Parma, dove, nel frattempo, si era trasferito. Dopo la laurea, il L. prese a ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] di contemporanei, lettere, diari, a cura di O. Hellinghaus (Milano 1925), risalgono i suoi primi lavori: la dissertazione dilaurea dall'illuminismo) e, soprattutto, indica, attraverso un ampio esame dell'opera (Studi hebbeliani, I, Hebbel e lo ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Esame critico con un'apologetica risposta (Venezia 1773). Una seconda edizione dell'opera, riveduta, corretta e accresciuta dall'autore e con aggiunto un elogio di Biblioteca pubblica di Volterra, tesi dilaurea, Univ. di Pisa, facoltà di lettere e ...
Leggi Tutto
laurea
làurea s. f. [dal lat. (corona) laurea «(corona) d’alloro»]. – 1. ant. Corona d’alloro: levatasi la l. di capo, in testa ad Emilia la pose (Boccaccio); in partic., quella con cui anticamente si cingeva la fronte degli imperatori e comandanti...
esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...