FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] medica nel 1823, conseguendo il diploma di oculista il 20 apr. 1828, la laurea in chirurgia il 14 luglio successivo e di oculistica "senza prova d'esame", incluso nel novero delle personalità "di noto valore" chiamate a insegnare nell'università di ...
Leggi Tutto
BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] anche il Baldi, il Laghi e l'Azzoguidi. Ottenne di anticipare la laurea, che conseguì nel 1744, in filosofia e medicina. Proseguì di darne prima una definizione generale, per passare poi all'esame delle principali varietà e dei metodi più efficaci di ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] comune, sia all'attività lavorativa effettivamente esercitata. Tale proposta, fondata sull'esame clinico e sulla valutazione medico-legale di migliaia di soggetti vittime di sinistri, rivoluzionaria in campo specialistico, sembrava invadere un ambito ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] pertanto, conseguita la laurea il 22 giugno 1861 discutendo una tesi con il professore di ostetricia Vincenzo Centofanti le caratteristiche morfologiche e le proprietà funzionali delle strutture in esame.
Il G. condusse le sue prime ricerche a Parigi ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] laurea in medicina nel 1849, immediatamente, accogliendo l'invito della commissione provinciale di Padova, assunse un incarico gratuito allo ospedale di insufficiente e l'esame oggettivo è in grado di risolvere il quesito. Di particolare importanza ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] dopo la laurea fu nominato chirurgo presso l'ospedale valdese di Torre Pellice e medico condotto di un vasto comprensorio diagnosi, poi confermata dall'esame autoptico, di tumore annessiale, in contrasto con quella di neoplasia uterina posta dai ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] di medicina presso l'Università di Padova. Conseguita la laurea nel 1820 sotto la direzione di V.C. Borda, poté frequentare la scuola di perfezionamento in chirurgia di , premesso un esame critico delle moderne teorie jatrochimiche; Di quanto il cav ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] Emanuele di Roma. Trasferitosi per ragioni familiari a Palermo nel 1868, in quello stesso anno vi conseguì la laurea. in questo lavoro i vari elementi presi in esame nel tentativo di spiegare secondo un concetto unitario i fenomeni indagati. ...
Leggi Tutto
GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] studenti che, per la maggior parte, avrebbero dopo la laurea esercitato la professione medica. Riteneva che lo studio dell'anatomia 'esame della mobilità funzionale e passiva degli organi in esame o di loro parti. Era questo un metodo di studio e di ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] conseguendo la laurea in medicina nel 1899. In quegli anni cominciò a soffrire di una forma di scritti psicoanalitici (1920-1936), Chieti 1995, vi è probabilmente il primo esame approfondito degli scritti del L. oltre all'elenco completo di ...
Leggi Tutto
laurea
làurea s. f. [dal lat. (corona) laurea «(corona) d’alloro»]. – 1. ant. Corona d’alloro: levatasi la l. di capo, in testa ad Emilia la pose (Boccaccio); in partic., quella con cui anticamente si cingeva la fronte degli imperatori e comandanti...
esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...