Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] . In Omero ha 32 forme nella ripartizione dei piedi, in Nonno non ne ha più di 9. Si ebbero vari tipi di esametro secondo la disposizione degli spondei rispetto ai dattili: spondaico, se il 5° piede è spondeo; periodico, se alterna dattili e spondei ...
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Il dattilo è un piede di tre sillabe appartenente al genere uguale, perché il tempo forte (arsi), formato da una lunga, ha la stessa durata del tempo debole (tesi), formato da due brevi. Le due brevi sono [...] tempo e più largamente adoperato in poesia.
I dattili sono talora misurati per monopodia, quando ogni piede forma un metro: così esametro è il verso di sei piedi dattilici. Talaltra, e in ispecie nelle parti liriche del dramma greco, è ammessa la ...
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SCIALOJA, Toti (propr. Antonio) (App. III, ii, p. 683)
Alexandra Andresen
Pittore, morto a Roma il 1° marzo 1998. Dopo la complessa esperienza delle 'impronte', elaborata negli anni Sessanta, la sua [...] dei libri per l'infanzia da lui stesso illustrati (rist. in Versi del senso perso, 1989), fino a Le costellazioni, esametri 1993-1996 (1997).
Nel 1991 è stato pubblicato Giornale di pittura, diario-commento della sua ricerca pittorica. Vedi tav. f ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] vivacità, sulle gazzette locali (ibid., p. 304).
La fama del G. è comunque legata soprattutto a due originali poemetti, in esametri latini, aventi per oggetto la bicicletta, che aveva acceso la fantasia di scrittori e poeti del tempo e ispirato già ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] , Altdorfii 1678, p. 347), il quale lo dice pubblicato a Mantova nel 1511.C'è infine da aggiungere un poemetto in esametri latini che alcuni biografi attribuiscono al B., ma che è invece da assegnarsi al figlio Livio Francesco, come mostra il Cessi ...
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BOTTAZZO (Bottazzi, Bottacio, Boccacio), Giovanni Iacopo
Piero Floriani
Nacque a Montecastello (Alessandria), probabilmente nei primi anni del sec. XVI.
La tradizione lo considera nativo di Casale, [...] Ferdinando d'Avalos, marchese di Pescara; per questo matrimonio il B. pubblicò, nel 1554, un Epithalamium in esametri, e per la sua pupilla Argonavis in laudem Argonautarum Academiae Casalensis ad illustrissimam et excellentissimam D. Isabellam ...
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BOSCO, Francesco
Pier Giorgio Ricci
Non trevigiano, come lo credette il Liruti, suo biografo settecentesco, ma mantovano, com'egli stesso attesta in un carme all'amico A. Baratella, il B. fu letterato [...] ., del sec. XVIII (copia a sua volta di un codice quattrocentesco di Cividale): libero rimaneggiamento in duecentosessantotto esametri, pieni di reminiscenze virgiliane, dei passi di Paolo Diacono che si riferiscono alla storia di Cividale.
Bibl.: G ...
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Rinuccini, Cino
Pier Giorgio Ricci
Mercante fiorentino, figlio di messer Francesco, nato non molto dopo il 1350 e vissuto fino al 1417. Letterato estraneo alla tradizione umanistica, conosciuto come [...] con maravigliosa brevità e leggiadria mette due o tre comparazioni in uno rittimo vulgare che Virgilio non mette in venti versi esametri ".
Bibl.- Il testo della Invettiva in Il Paradiso degli Alberti, a c. di A. Wesselofsky, I II, Bologna 1867, 303 ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] formale. Le Satire (propriamente Sermones) e le Epistole sono invece composizioni in esametri, metro che rimarrà quello proprio del genere. O. F. tratta l'esametro con libertà, spezzandone il ritmo epico e riconducendolo a una forma discorsiva, quasi ...
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Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] che, restando rigorosamente sulla linea del gusto classico, riusciva a dare qualcosa di nuovo. Il De partu Virginis, in esametri, edito nel 1526 dopo un ventennio di elaborazione, contempla liricamente il mistero della nascita divina: se non è da ...
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esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....