Poeta tedesco (Zeblin, Pomerania, 1715 - Francoforte sull'Oder 1759); ufficiale nell'esercito danese, poi (dal 1740) in quello prussiano, morì in seguito a una ferita riportata nella battaglia di Kunersdorf. [...] Scrisse un poemetto in esametri, Der Frühling (1749), in cui delicatamente esalta la bellezza della natura; odi, fra cui la famosa An die preussische Armee (1757); la composizione epica Cissides und Paches (1759); i racconti Die Freundschaft e Arist ...
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Poeta augusteo, ammiratore di Tibullo, per la morte del quale scrisse un ispirato epigramma, in cui celebrava insieme i distici molli del poeta elegiaco e i gagliardi esametri di Virgilio. Marziale lo [...] vanta fra i suoi precursori. Fu autore di epigrammi mordenti: significativo è il titolo di Cicuta, che doveva designare una raccolta di versi velenosi. Il carattere fondamentale dell'uomo, quella sua tendenza ...
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PLAUTIUS, Marcus
A. Gallina
Pittore, l'esistenza e l'opera del quale sono attestate da Plinio (Nat. hist., xxxv, 115), che trascrive la didascalia che accompagnava alcune pitture del tempio di Giunone [...] 1946, p. 184 s.; O. Vessberg, Studien zur Kunstgeschichte der römischen Republik, Lund 1947, p. 36, n. 144; A. Mazzarino, I quattro esametri di M. P., in Maja, III, 1950, pp. 300-304; V. Paladini, Dignis digna, in Epigraphica, XII, 1950, pp. 29-33; G ...
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Verseggiatore (m. 1083). Canonico e maestro nella scuola vescovile, morì nel chiostro di s. Magno, dopo essere stato espulso dalla città insieme al vescovo Wigoldo del partito imperiale. Compose un poema [...] didattico, Planctus Evae, in 2300 esametri leonini, nel quale il racconto biblico della creazione è ampliato con interpretazioni allegoriche e mistiche, con digressioni teologiche e anche allusioni a fatti contemporanei. ...
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Umanista, astrologo e storico (San Miniato 1410 - Roma forse 1491). Visse a Napoli (1450-75), a Firenze (1475-78), a Roma (1484-91), nelle due ultime città insegnò astrologia. Opere sue principali sono [...] due poemi in esametri, Rerum naturalium libri ad Laurentium Medicem (1469-72), di argomento teologico e filosofico, e De rebus coelestibus ad Ferdinandum Aragonium (1472-75), di argomento astrologico (pubblicato nel 1526), e una raccolta di liriche ...
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Grammatico latino (5º sec. d. C.), autore di un'Ars de nomine et verbo per uso scolastico, somigliante all'Ars di Prisciano e derivante forse dalla stessa fonte di quella. Scrisse anche una Vita di Virgilio [...] in esametri con introduzione in strofe saffiche, derivata da Elio Donato, in cui insiste sul periodo giovanile del poeta trascurando l'Eneide. ...
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Grammatico latino (3º sec. d. C.) che in circa 3000 versi compose un trattato di prosodia e metrica (giunto a noi incompiuto) distinto in 3 libri: de litteris (in versi sotadei), de syllabis (in tetrametri [...] trocaici ed esametri), de metris (in metri varî), seguendo la teoria di Cesio Basso della derivazione di tutti i metri dal trimetro giambico e dall'esametro dattilico. ...
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Grammatico e poeta ellenistico (secc. 4º-3º a. C.), autore di tre libri di glosse (cioè studî su vocaboli e locuzioni) e quattro di poesie varie, tra cui alcuni epillî (l'Apollo, la Gorgo, più celebrata, [...] in esametri; i Mesi, in metro elegiaco) di contenuto mitologico e carattere ricercato; ne restano pochi frammenti. Interi restano alcuni epigrammi nell'Antologia Palatina e tre carmi figurati (technopaegnia), L'uovo, La scure, Le ali, in cui la ...
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Poeta epico ed epigrammatico di Copto in Egitto (4º-5º sec. d. C.), autore dei poemi ᾿Ισαυρικά e Πάτρια, non pervenutici. Ci sono giunti di lui nell'Antologia Palatina: la descrizione delle statue del [...] ginnasio di Costantinopoli, in 416 esametri, e 2 epigrammi sepolcrali. È incerto se sia da identificare con lui il C. illustre, autore di ᾿Ιξευτικά (un poema sulla caccia col vischio) e dei Miracoli dei ss. Cosma e Damiano. ...
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Monaco in Saint-Germain des Préz, nel suburbio di Parigi, visse nella seconda metà del sec. IX e nei primi decennî del X, sino al 923. Nel monastero scrisse il poema in esametri De bellis Parisiacae urbis, [...] in tre libri, narrando l'invasione dei Normanni in Francia e l'assedio di Parigi dall'885 all'887: opera di singolare valore storico, soprattutto per i riferitnenti ai costumi militari del tempo, inseriti ...
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esametrico
eṡamètrico agg. [der. di esametro] (pl. m. -ci), non com. – Relativo all’esametro, costituito di esametri: clausola e.; componimento esametrico.
esametro
eṡàmetro s. m. [dal lat. hexamĕter, gr. ἑξάμετρον, comp. di ἑξα- «esa-» e μέτρον «misura, metro»]. – Nella metrica classica, in generale, qualsiasi periodo di sei metri: e. coriambico, e. cretico. In partic.: e. dattilico, o semplicem....