SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] la vita urbana continuò con una certa prosperità durante l'occupazione vandala e nel primo periodo bizantino.
Nel 646-647, il patrizio Gregorio, esarca di Africa, si dichiarò indipendente; sembra che abbia posto la sua capitale a S.; combattè davanti ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] delle trattative da essi avviate con gli Imperiali, l'invito ufficiale a recarsi in Oderzo: nella piazzaforte bizantina il patrizio ed esarca Gregorio prometteva loro di adottarli come figli, e di tagliare loro la barba, perché avessero il mento ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] .
D'altra parte dalla citata lettera (del 590 circa) dell'esarca Romano si evince che in quei frangenti - ma, si ribadisce qui, la cronologia è assai incerta - le truppe bizantine pare si fossero dirette contro Grasulfo.
Il documento in questione, da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] , a opera di eminenti studiosi, quali l’esarca Giovanni, Costantino di Preslav, il presbitero Cosma.
La brillante avanzata della cultura bulgara fu improvvisamente interrotta dall’invasione bizantina. Dopo la guerra durata circa trenta anni, la ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] slava e riorganizzò il governo dell'Africa settentrionale e dei restanti domini bizantini in Italia con la creazione di due comandi territoriali unici, ossia un Esarcato con capitale Cartagine e l'altro con capitale Ravenna. Tuttavia l'impegno ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] panorama politico internazionale. È del 729 un accordo tra Liutprando ed Eutichio, l'esarca appena giunto in Italia, che sanciva un'alleanza militare tra il Regnum longobardo e i Bizantini contro i duchi di Spoleto e di Benevento. In pratica, come la ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] potrebbe anzi pensare che la largitio sia da collegarsi in qualche modo ai fatti che portarono alla fine dell'esarcatobizantino, come compenso per un mancato intervento venetico a favore di Ravenna o come segno di normalizzazione dei rapporti dopo ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] si fosse dovuto ricorrere all’intervento diretto dell’esarca rappresentò un grave scacco per l’autonomia della Genova 1998, pp. 46, 180-182; P. Delogu, Il papato tra l’impero bizantino e l’occidente nel VII e VIII secolo, in Il papato e l’Europa, a ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] in Sicilia o, comunque, in territori di dominio bizantino, come la stessa Genova. Il ricordo dell'intervento di mesi di distanza dalla sua elezione il pontefice scriveva all'esarca Isacio pregandolo di mandare a Roma, affinché potessero essere puniti ...
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esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...
esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...