L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] della regione. Nel 647 fu teatro dei primi scontri tra Bizantini e Arabi, in quanto sede di Gregorio, esarcad'Africa; recenti scavi in complessi religiosi hanno evidenziato un prosieguo di vita della città anche successivamente alla conquista araba ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] le gerarchie ecclesiastiche locali sia con il governo civile. Già nell'agosto 591, con la lettera all'esarcad'Africa Gennadio, il coinvolgimento del potere politico e militare risulta evidente, come evidente è il riconoscimento dei poteri spettanti ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] 5 ott. 610 una sollevazione militare aveva rovesciato Foca, e portato sul trono di Bisanzio Eraclio, il figlio dell'esarcad'Africa. Il nuovo imperatore, pur dovendo agire con molta cautela a causa della violenta crisi che stava allora travagliando l ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] dapprima chiamato prefetto, poi esarca.
Bibl: Ch. Tissot, Géographie de la province romaine d'Afrique, Parigi 1884-1888 posa la destra su un leone (Horat., Car., i, 22, 15: Africa leonum arida nutrix); mentre il chitone lascia il petto nudo, la parte ...
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TEODORO I papa
Mario Niccoli
Greco, nato a Gerusalemme, fu eletto a succedere a papa Giovanni IV e consacrato il 24 novembre 642 senza attendere che la sua elezione fosse ratificata dall'imperatore: [...] che altro sulle già chiare intenzioni del patrizio d'Africa Gregorio desideroso di soppiantare Costante II sul trono comunione. Fallito il tentativo di Gregorio, e per istigazione dell'esarca di Ravenna Platone, presso il quale si era recato, Pirro ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la ribellione sollecita, con o senza invito di Siciliani ribelli, gli Arabi e Berberi, fattisi da oltre un secolo padroni dell'esarcatod'Africa. Da un pezzo, essi erano comparsi minacciosi nei mari Ionio e Tirreno: prima quelli di Spagna, poi quelli ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] , rette ciascuna da un legatus del proconsole d'Africa; sono ricordati anche procuratores del patrimonio imperiale in ecclesiastiche (eparchie) a cui era preposto un patriarca o esarca. Le chiese episcopali erano invece designate dai Greci col ...
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MARTINO I Papa
Pio Paschini
Originario di Todi nell'Umbria, fu eletto nel luglio 649 a succedere a papa Teodoro I. Egli trovava la Chiesa cattolica straziata dall'eresia dei monoteliti, per i quali [...] ai vescovi dell'Africa, dell'Italia settentrionale e della Francia. Costanzo II mandò in Italia un nuovo esarca, Olimpio, con Calliopa, che gli successe, si presentò a Roma con una truppa d'armati, comunicò al clero il 17 giugno 653 un decreto con il ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] da Alarico era stato relativamente modesto. I vandali d’Africa contestavano ormai il dominio del Mediterraneo alla flotta contro il potere imperiale, mentre a R. il rappresentante dell’esarca di Ravenna, il duca Pietro, fedele all’Isaurico, venne ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] seguito a pressioni della corte di Costantinopoli e del nuovo esarcad'Italia. Egli è stato l'ultimo papa venerato come martire la testa di ponte ristabilita da Giustiniano in Spagna, l'Africa e l'Illirico) non erano infatti più sotto il controllo ...
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esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...
esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...