NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] tabulari di "arenaria nubiana" (v. africa: Geologia), che ricoprono più o un'iscrizione copta). Narsete stabilì a Talmis un esarca. Ma ben presto, dopo la morte di cristianità di Nubia e di Abissinia. E, d'altronde, i due regni cristiani a sud dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] per quanto riguarda i fronti più lontani (l’Africa e l’Italia), delegando il potere a un esarca, che riunisce in sé il potere civile finale contro Costantinopoli. È in una città già stretta d’assedio che nel 717 riesce a penetrare e farsi incoronare ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] fa ipotizzare che l'esarca Isacio avesse influenzato l la sua carica e a fuggire nell'Africa settentrionale, rileva che, ormai, alla corte , VII, Washington 1967, s.v., p. 1008.
J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] prima in Italia e poi in Africa; in Grecia la secolare disunione dei di quello ateniese; insieme cioè con uno statere d'oro di gr. 8,61 è coniata una per via diplomatica, le rivendicazioni dell'esarca al quale ottenne che fossero restituite, fra ...
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GREGORIO I papa, detto Magno, santo
Ottorino BERTOLINI
Giampiero PUCCI
Nacque intorno al 535 in Roma. La madre Silvia era di nobile stirpe, discendente dall'illustre gens Anicia; il padre, Gordiano, [...] piombava su Roma col suo esercito. Non l'esarca, di nuovo lontano, o i suoi ufficiali governatore bizantino. Nell'Africa mediterranea, ritolta dai specie nei patrimonî più lontani da Roma o fuori d'Italia, fra i signori o i vescovi locali, li ...
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MAURIZIO imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva a una famiglia della Cappadocia che si diceva discendente dall'aristocrazia dell'antica Roma. Entrato da giovane al servizio dello stato, fu [...] con i Longobardi, in Spagna con i Visigoti. L'erario pubblico, d'altra parte, era esausto e lungi dal pensare a nuovi balzelli era mani di un capo militare (esarca). Questa innovazione, introdotta anche nell'Africa, fu il primo passo verso ...
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Titolo di dignitari dell’Impero bizantino e della Chiesa greca.
Nell’Impero bizantino il nome designa alla fine del 6° sec. i governatori militari dei territori bizantini d’Italia e d’Africa ( esarcati). [...] maggiore, fino a prendere il sopravvento sui funzionari civili. L’e. d’Italia risiedeva a Ravenna e il suo esarcato durò fino alla metà dell’8° sec.; quello d’Africa soccombette all’invasione araba del 709.
Nell’uso ecclesiastico orientale, e. fu ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] congiuntura in cui la ribellione di Gildone in Africa (398 d.C.) bloccava le importazioni frumentarie e la plebe questa nuova realtà sino a fare di Ravenna la capitale dell'esarcato italico, certo non ignari di tutto un filone culturale greco- ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ), mentre restauri od ampliamenti attuati forse dall'esarca Smaragdo, sono attribuiti invece a Teodorico (murus della più matura arte giustinianea il capitello d'imposta lavorato a giorno di S. Michele in Africisco, nonché la ricca scelta di capitelli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto a da Ravenna, sede dell'esarca (Registrum, II, n. 25), e prova più in generale come il suo raggio d'azione si estenda ben oltre ...
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esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...
esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...