TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] sud: un edificio a pianta quadrata diviso internamente in tre navate con terminazione rettilinea, che un'iscrizione dedicatoria menzionante Gregorio, esarca d'Africa sotto Costante II (641-668), data alla metà del sec. 7° (CIL, VIII, nrr. 2389, 17822 ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , la presenza bizantina si ridusse nel 7° sec. alle isole della laguna, dove si organizzò in un ducato dipendente dall’esarcato di Ravenna. Dopo il crollo di quest’ultimo (751), il ducato della Venezia si costituì a vita autonoma fissando la sede ...
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NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] Ergamene, principe dei Nuba e successore di Silkō (del cui regno si ha un'iscrizione copta). Narsete stabilì a Talmis un esarca. Ma ben presto, dopo la morte di Giustiniano, i Nuba prevalsero e File divenne l'estrema frontiera meridionale dell'Egitto ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] si designava così spesso per diocesi il complesso delle provincie ecclesiastiche (eparchie) a cui era preposto un patriarca o esarca. Le chiese episcopali erano invece designate dai Greci col termine παροικίσ, e dai latini con quello di parochia ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] di prigionia dalla quale era stato infine riscattato.
L'episodio, riferibile alla sanguinosa campagna longobarda contro l'Esarcato avviata nel 732, è frettolosamente rammentato nella Historia… (ibid., VI, 54): I. si trovava nell'appena espugnata ...
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TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] cuneo tra il ducato di Roma e quello di Perugia; perciò Longobardi e Bizantini si accanirono intorno ad essa (nel 590 l'esarca romano occupa Todi; la perde subito dopo e la riprende nel 595).
Reclamata dai marchesi di Toscana e dalla Chiesa, la città ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] talune diocesi si giunse ad avere una specie di federazione degli abati, sottoposti ad un archimandrita dei monasteri (o esarca dei monaci) nominato dal vescovo. Nella Francia merovingica si ebbero riunioni del genere, sotto la presidenza dei vescovi ...
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Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] sculture denuncia un'età più recente. Siamo infatti nel 596. In un'epigrafe, un Adeodato primicerio degli stratori dell'esarca dichiara d'aver dedicato l'ambone al tempo del vescovo Mariniano. I due santi eponimi della basilica sono effigiati nei ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] ambito già alla vigilia della campagna rotariana. In ogni caso, questo tratto di frontiera fra il Regno longobardo e l’esarcato appare esser stato assai meno consolidato di quello più settentrionale, lungo il Po, protetto da una linea di castelli ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] a Milano re dei Longobardi il suo più giovane fratello Astolfo.
Nel prologo delle sue leggi, alla vigilia della caduta dell’esarcato d’Italia, quest’ultimo si definì «re della stirpe dei Longobardi, essendoci stato consegnato da Dio il popolo dei ...
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esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...