CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] ufficiale della morte di un papa, per il decretumpontificis relativo all'elezione dei successore e per la preghiera all'esarca di emanare l'ordinanza con la quale si autorizzava la consacrazione dell'eletto, contrariamente a quanto ha cercato di ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] il duca di Benevento, Romualdo (II) gli si sottomisero. La dimostrazione di forza proseguì, le truppe di Liutprando e dell'esarca Eutichio puntarono verso Roma e ottennero anche in quell'occasione l'effetto sperato: si giunse infatti a un accordo con ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] , e sortì l'effetto desiderato, perché, evidentemente anche per le esortazioni di A., i Veneziani diedero il loro aiuto all'esarca e Raverma venne presto riconquistata.
Gregorio III, intanto, aveva di nuovo invitato a Roma il patriarca di Grado e i ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] Agilulfo, che aveva attraversato il Po dirigendosi verso Roma per assediarla, che se fosse stato pronto a fare la pace coll'esarca avrebbe avuto tutto il suo appoggio. Nel maggio del 594, poi, C. dovette coadiuvare il vescovo di Luni Venanzio, che ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] della milizia romana; l’ordine tuttavia non fu eseguito. Infatti Olimpio approfittò del generale clima d’incertezza e – come altri esarchi prima di lui – si dichiarò sovrano d’Italia e restò al potere fino al 652. Durante questo periodo M. I rimase ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] agrarie e fondiarie, ibid., p. 55; B. Andreolli, Il potere signorile tra VIII e X secolo, ibid., p. 315; J. Ferluga, L'Esarcato, ibid., pp. 370-373; E. Morini, Le strutture monastiche a Ravenna, ibid., II, 2, ibid. 1991, pp. 313, 321 n. 102; T ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] alle autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d'accordo con la Sede apostolica - volle imporre con la ...
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LUPO
Luigi Andrea Berto
Duca del Friuli, la cui data di nascita è sconosciuta così come lo è il nome dei genitori. Paolo Diacono menziona per la prima volta L. quando questi, nel 661-662, alla morte [...] dissidio tra la sede aquileiese e quella gradese, si è ipotizzato che questa incursione mirasse a contrastare l'azione dell'esarca di Ravenna che, mentre l'imperatore d'Oriente Costante II attaccava i Longobardi da Sud e i Franchi da Nordovest ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] , senza colpo ferire, degli Spoletini e dei Beneventani, si recò con il suo esercito a Roma e costrinse il pontefice e l'esarca a giungere a un accordo di pace. In tale maniera riuscì ad assumere in Italia un'autorità superiore a quella avuta da ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] dell'Africa settentrionale e dei restanti domini bizantini in Italia con la creazione di due comandi territoriali unici, ossia un Esarcato con capitale Cartagine e l'altro con capitale Ravenna. Tuttavia l'impegno forse più ingrato e senza dubbio meno ...
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esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...